UN MESSAGGIO NEL SILENZIO
Scivola il treno fra brinate siepi
stentano a stargli dietro
gnomi e folletti e fate imbellettate.
Non si può correre, non si può far chiasso,
nell’incantato regno della galaverna.
Pian piano si deve danzare
nell’ovattata bruma
e ascoltare cosa dicono
le foglie brinate alle radici,
cosa rispondono i rami zeffirati
e l’eco sorda di solitari uccelli.
Solo a pochi è dato il dono
di cogliere il messaggio
del silenzio dei sussurri.
Fermiamoci.