ALL’OMBRA DI FANCIULLE IN FIORE

 

Cosa dicono al mare

nel denso sottobosco

le aeree ondulanti,

alate antenne?

Han visto uomini e cose

paesi e terre circolari.

Senza rumorosa arroganza

scivolano umili e forti

sulle perlacee acque.

Raccontano forse

le lotti coi marosi?

Ricordano i sorrisi delle albe

di terre sempre nuove e sempre attese?

Ritornano nei porti di una volta

tenaci e solidali

con l’uomo che con essa sposa il mare,

sposa bufere e vento,

sole cocente e brezze mattutine,

arditezza, coraggio

e cuore aperto ai sogni e all’avventura?

Vibra l’acqua ombreggiata,

ripete l’eco di mitiche imprese

si voltano all’ingiù campane e case

origlia l’uomo attonito e dispare

all’ombra delle aeree fanciulle in fiore.


 

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