ZIO FELUCCIO
Da bambina sentivo parlare di te.
Laureato nella lontana Venezia,
coraggioso ragazzo del ’99.
Ti conobbi finalmente
quando ormai ti appoggiavi per camminare;
ma il tuo sguardo intelligente e vivo
accompagnava un ironico disegno di sorriso,
zio, ostinatamente altero.