FABBRICHE DEL MIO SUD
Ruderi di fabbriche.
Frantumi di speranze
nate con la forza di questo sole splendente.
Tetti sfondati di edifici attesi,
venerati,
investimento di futuro
sognato da generazioni.
Rimane la pioggia insistente
su ferri arrugginiti, pavimenti sconnessi.
Un operaio si sofferma sulla soglia di una di esse
il suo piccino vorrebbe fare pipì
ma l’uomo ha ancora il coraggio di dirgli:
«Non farlo, non profanarla anche tu».