LATTESA POST MORTEM

 di Emanuele Labanchi

La pazienza la pi grande delle preghiere (Buddha)

Lattesadopo la morte non quella per la resurrezione ma quella prevista a Maratea per la sepoltura di feretri o urne cinerarie a seguito di quanto disposto con Determinazione n. 135 del 16/05/2017 del Responsabile del Settore LL.PP.- Urbanistica -Edilizia privata ed altro, Ing. Alessandro Sapienza.

Niente sepoltura nei giorni festivi, stante "la difficolt di garantire la presenza di un addetto che possa garantire il superiore provvedimento" (quest'ultimo di competenza dell'Ufficio preposto)

Ma c' di pi: poich il Cimitero del Capoluogo ancora privo di camera mortuaria da tempo in ristrutturazione al pari dei servizi igienici, in caso di celebrazioni da svolgere nei giorni festivi, il feretro sar accolto presso quella, l'unica idonea, situata all'interno del Cimitero di Marina ed ivi rimarr in attesa, prima di poter procedere alle relative formalit il primo giorno utile successivo.

Le attivit di sepoltura di feretri o urne cinerarie, di conseguenza, saranno possibili esclusivamente nei giorni feriali, ad eccezione di particolari esigenze, debitamente motivate e preventivamente autorizzate dal Responsabile del Settore.

In caso di chiusura degli Uffici comunali, qualora i familiari non siano muniti dell'apposita autorizzazione preventiva prevista dagli artt. 40 e 41 del Regolamento e salvi i casi disposti dall'Autorit giudiziaria, i feretri o le urne cinerarie saranno momentaneamente collocati nella sala mortuaria del Cimitero di Marina per poter poi procedere alle relative formalit il primo giorno utile successivo.

Ci saranno, in parole povere, un doppio binario anche per i defunti ed una possibile disparit di trattamento per i relativi costi a carico dei familiari dell'estinto, per cos dire, collocato d'Ufficio a Marina ed in attesa di trasferimento (quelli eventualmente maggiori come causati dalla cennata Determinazione dell'Ing. Sapienza dovrebbero essere a carico del Comune).

E sar proprio il caso di dire: Ci vuole pazienza....anche dopo la morte.

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