Dopo Francesco Saverio Nitti
UN LUCANO UOMO DI STATO
di Emanuele Labanchi
Come da locandina a margine, sabato scorso l'Universit Popolare
dellEt Libera di Maratea Trecchina ha ricordato a Maratea Emilio Colombo come
uomo di Stato.
All'introduzione a cura del Presidente dell'Associazione, Dott.
Valerio Mignone gi Parlamentare, hanno fatto seguito
la relazione del Prof. Franco Costanza e l'intervento conclusivo del Sen. Tonio
Boccia.
L'iniziativa UPEL scaturita, nell'approssimarsi del centenario
della nascita di Emilio Colombo, dal desiderio di commemorare ed onorare un uomo della nostra Basilicata, che ha dedicato
la sua vita alla politica intesa come servizio per il bene comune, a cominciare
dalla sua giovent e dal suo impegno nell'Assemblea costituente a 26 anni.
Colombo, con personale stile, garbo ed equilibrio, stato a
lungo un personaggio politico di primo piano nel panorama nazionale ed internazionale, peraltro in un delicato momento storico,
sino ad essere nominato Senatore a vita della nostra Repubblica. Merita,
dunque, di essere riconosciuto e ricordato come uomo di Stato.
Alla luce di tanto, appare incomprensibile, ingiustificata e
piuttosto miserevole la mancata partecipazione del Sindaco e
dell'Amministrazione comunale della nostra Citt all'incontro commemorativo,
quantomeno per un saluto, a maggior ragione perch tempestivamente invitati
all'evento a carattere storico-culturale e perch presenti nella vicina piazza
per l'accensione delle luminarie natalizie.