A MARATEA
di Emanuele Labanchi
Concepita
e voluta dalla precedente Amministrazione comunale, stata inaugurata gioved
scorso 14 settembre dal Sindaco pro tempore, Avv. Daniele Stoppelli,
con cerimonia estesa al nuovo sentiero Apprezzami
lasino che, da un piccolo parcheggio a Cersuta, consente di pervenire alla skywalk o sky walk,
non senza presa visione di segnaletica circa le norme di comportamento ritenute
necessarie.
La
meravigliosa terrazza o passerella aerea, posta su relitto stradale (ss.18) con
impedimento di fatto al transito carrabile e pedonale dopo la realizzazione
della vicina galleria, consente diabbracciare il golfo di Policastro tra
terra, mare e cielo con sguardo sino allorizzonte, quasi come dalla tolda di
una nave.
Come
non ricordare qui quanto scritto nel 1959 da Pier Paolo Pasolini, impegnato in
un viaggio lungo lItalia, nel percorrere quella strada nella sua parte lucana:
"La
costa di Maratea non ha niente di tutto ci che si considera convenzionalmente
bello, neanche sulle orme di Boccaccio: semplicemente la costa tremenda. Mai
vista tanta perfezione: un enorme scoscendimento, tagliato da boschi, torrenti
- Mezzanotte, Malcanale -, grigio di roccia,
tempestato da ciuffi di un verde tutto uguale, che precipita a picco sul mare. Lo schema quello sorrentino, amalfitano, ma riempito da un
concreto inferno: ossessivo: ma il risultato stupendo. Maratea per
comincia con l'essere un'oasi molto pi dolce: ci sono boscaglie e la costa
finisce con maggiore dolcezza sul mare. Su un grande prato, che sembra quasi un
parco inglese, sorge l'elegante, celebre albergo degli industriali. S,
bello: ma io mi ci annoio".
La costa tremenda. Mai vista
tanta perfezione
Che
dire di pi, se non richiamare, con la giusta considerazione, lopportuna
attenzione proprio per quella strada statale 18 con il
suo percorso da Acquafredda a Castrocucco, quasi a mo di serpente tra le rocce
e con incantevole vista sul golfo, in qualche modo minacciata dalle gallerie,
pur rese necessarie dalla crescente sua pericolosit?
Lattuale,
breve relitto stradale si trova proprio nella parte in cui stata inaugurata
la nuova opera con il sentiero sottostante per accedervi e, allo stato, privo
della possibilit di sua completa fruizione, merita
nuova destinazione come percorso pedonale e ciclabile in totale sicurezza per
larea, opere nuove comprese.
Nel
nostro Comune sono da prevedere per i prossimi anni altri relitti stradali
lungo la ss.18 a seguito dei lavori per le gallerie
tra Acquafredda e Sapri nonch, come pure annunciato, per quella che sembra
doversi realizzare a Castrocucco dopo la grave frana del 30 novembre dello
scorso anno.
CՏ
il rischio che Maratea e la Basilicata perdano progressivamente la possibilit
di accesso a punti panoramici di estrema bellezza, ormai noti nella nostra
penisola e non solo, come pubblicizzati ed offerti ai
residenti ed ai sempre pi numerosi turisti provenienti da tutto il mondo.
Avanti,
dunque, con le nuove, apprezzabili opere ma salvaguardiamo e valorizziamo
quelle esistenti e meritevoli di tutela!
Tutte le foto della manifestazione
Maratea 16 settembre 2023 |
Emanuele
Labanchi |