ATTRAZIONE FATALE

 di Emanuele Labanchi

Si tratta, come è noto, di un film (Fatal attraction) del 1987 del regista Adrian Lyne e del genere erotico, drammatico, thriller.

 Trovo che tale titolo si addica fortemente alla vicenda che ha portato alla ribalta della cronaca Ca’ Raffaello, piccola frazione con circa trecento anime del Comune di Badia Tedalda, in provincia di Arezzo.

La piccola comunità di Ca’ Raffaello è stata dapprima attraversata dal chiacchiericcio circa una presunta relazione amorosa tra Guerrina Piscaglia, matura parrocchiana, e padre Graziano (così lì lo chiamano), viceparroco di origine congolese, dimorante presso la Casa canonica con altri sacerdoti africani, e poi è rimasta attonita e sbigottita alla notizia della scomparsa della signora cinquantenne che sarebbe rimasta incinta di “padre Graziano” pare all’insaputa di quest’ultimo ed, ovviamente, del marito Mirko Alessandrini, ritrovatosi solo con un figlio con problemi di salute. La scomparsa risale ormai al primo maggio dell’anno scorso e si teme il peggio per la povera, innamorata Guerrina, ad oggi non più ritrovata né viva né morta dopo aver detto al viceparroco: ”Sono incinta e tu sei il padre”.

La competente Procura della Repubblica nutre forti sospetti su “padre Graziano”, da subito indagato per sequestro di persona, del quale si è potuto conoscere la sua dedizione alla Chiesa ed alla Parrocchia accanto alla sua dedizione alle donne, in tutte le categorie che possono avvicinare un sacerdote, suore, prostitute e… … parrocchiane in genere.

Il Vescovo del luogo, incalzato da qualche giornalista e visibilmente imbarazzato, non ha trovato di meglio da dire che prendersela con la carenza di vocazioni in Italia, invocata come causa della presenza di un gruppo di frati congolesi a Ca’ Raffaello ma si tratta, evidentemente, di una giustificazione che appare improvvisata, poco comprensibile e forse inaccettabile, visto che, scomparsa a parte nel caso di specie, di storie boccaccesche del genere ed interamente italiane se ne raccontano tante nella nostra penisola e nelle nostre anche piccole comunità.

Che volete, si tratta di ATTRAZIONE FATALE!

E Guerrina? Speriamo che, incinta o meno di “padre Graziano” almeno la ritrovino viva!

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