1965 -2015
BUON ANNIVERSARIO
di Emanuele Labanchi
Ricorrono i 50 anni dalla fondazione a Maratea della Casa di Riposo “Maria Consolatrice” e non possono mancare il ringraziamento per la silenziosa ed operosa sua presenza e gli A U G U R I per gli anni avvenire.
Ricorre quest’anno anche il cinquantenario della Statua del Cristo Redentore con le sue braccia tese verso l’alto quasi ad invitarci, tra le nubi, la nebbia o con il cielo sereno, a non smarrire il senso della vita ed a non lasciarci prendere dall’ “esecranda fame dell’oro”. Ma di questa ricorrenza, tanto attesa e preparata dal locale Comitato, si parlerà ancora e se ne potranno vivere i vari momenti ed eventi previsti per la sua celebrazione. Invece, l’attenzione sulla “Casa di Riposo” è arrivata, per così dire, in sordina quasi in punta di piedi, secondo lo stile della sua fondatrice, Giovannina Limongi, cui vanno il ricordo ed un pensiero speciale. E così venerdì 8 maggio al mattino, come in un giorno qualunque, ci si è ritrovati nel piazzale e tra le pareti tanto e sempre più cari agli anziani ospiti, tra i quali la sig.ra Giovanna Viscione, che ha festeggiato i suoi cento anni, e la poetessa, Preside Letizia Labanchi, i cui versi esprimono mirabilmente l’aria che si respira nel luogo:
“Nella mia pace
i pellegrini stanchi
della via lunga accolgo
e con amore
li ristoro e rinfranco”.
È stata una cerimonia semplice alla presenza del Vescovo Mons. Francesco Nolè e delle locali Autorità civili e militari. Dopo la celebrazione della Messa, numerosi sono stati gli interventi di persone che hanno reso testimonianza della storia della Casa di Riposo, nata da un atto di amore di Giovannina Limongi e della sua famiglia e cresciuta grazie all’amore ed al lavoro di quanti ad essa si sono dedicati, come hanno evidenziato anche la Dott.ssa Gioia, il Rag. Luciano Cresci ed il Presidente del Consiglio di amministrazione, Dott. Mario Spagnuolo.
Di tempo ne è passato tra mille difficoltà che sembrano dover accompagnare ancora la vita della Casa di Riposo “Maria Consolatrice”, dove da alcuni mesi presta volontariamente la sua apprezzata opera di assistenza medica il Dott. Paolo De Vivo, per anni Primario presso l’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo. Questi ha richiamato l’attenzione dei presenti sulla necessità di potenziare le forme di assistenza medica in favore degli ospiti della Casa anche in considerazione dell’evidente allungamento della vita con le conseguenti malattie legate all’età. Ha poi rivolto un appello alle Autorità ed alla comunità di Maratea ad aiutare ed a non abbandonare la Casa di Riposo, della quale si deve essere orgogliosi per quanto ha fatto ed ancora potrà fare in una località naturalmente così bella, dove essa già di per sé si pone come un alto segno di civiltà ad opera dell’uomo.
BUON ANNIVERSARIO ALLA CASA E BUONA E LUNGA VITA AI SUOI OSPITI!