Arch. Francesco Ambrosio
gi Sindaco di Maratea
Alla cortese
attenzione di :
arch. Donatella Merra
Assessore Infrastrutture
e Mobilit
della Regione Basilicata
donatella.merra@regione.basilicata.it
e p.c. avv. Daniele Stoppelli
Sindaco di Maratea
segreteria@comune.maratea.pz.it
Oggetto: Interventi improcrastinabili di Decoro Urbano.
Nella foto
aerea allegata sono evidenziati (con contorno in verde) il manufatto in cui
sono allocati i servizi della Stazione Ferroviaria di Maratea e (con
contorno in rosso) il manufatto gi adibito a Deposito merci.
Ci
piace ricordare una Sua Nota del 31/05/2021 con la quale ufficializzava la data
di avvio del servizio estivo che avrebbe portato in Basilicata nuovi flussi
turistici dal Nord Italia :
Foto aerea Stazione Ferroviaria di Maratea
ÒPochi giorni fa avevamo annunciato la possibile
istituzione della fermata a Maratea del Frecciargento
Sibari-Bolzano, nellĠambito di un accordo con la Regione Calabria. Inizialmente
si ipotizzava come data di partenza del servizio il 12 luglio, ma siamo
riusciti ad anticipare lĠattivazione della fermata al 13 giugno. Tra i vari
servizi offerti per la mobilit estiva in Basilicata,
la Freccia per Bolzano sicuramente tra i pi importanti, dal momento che
porter in Basilicata nuovi flussi dal Nord ItaliaÓ.
Grazie
a queste iniziative, la Basilicata sarebbe stata proiettata sempre pi al
centro dei flussi turistici, con un nuovo servizio di treni ad alta velocit
che avrebbe collegato Maratea direttamente con il Nord del Paese, con
particolare attenzione al versante del Nord-Est.
Non
conosciamo lĠeventuale incremento degli arrivi conseguito, ma – per
lĠamore e la passione che ci lega al territorio – vogliamo augurarci che,
nonostante la pandemia, siano stati raggiunti risultati positivi.
Naturalmente
– per lĠottimismo che ci contraddistingue - siamo fiduciosi che
questĠanno, vista lĠattuale situazione sanitaria che sembra far intravedere
lĠuscita dal tunnel del Covid, gli arrivi legati ai
flussi turistici possano essere di gran lunga maggiori
rispetto a quelli registrati negli anni precedenti e, di conseguenza, la nostra
Citt (titolo onorifico insignitole dal
Presidente della Repubblica, Francesco Cossiga, in data 10 dicembre1990, titolo
di cui comunque Maratea gi si vantava in base a un decreto del 1531 firmato da
Carlo V d'Asburgo) deve farsi trovare pronta ad affrontare sfide che richiedono
impegno nella tutela ambientale, nella difesa della biodiversit, nella
politica dellĠaccoglienza turistica, nellĠerogazione di servizi collettivi di
elevato standard qualitativo, nel predisporre azioni mirate, consapevolezza
diffusa, formazione e professionalit, nella qualit del decoro e dellĠarredo
urbano.
Come a
Lei certamente noto - partendo dal presupposto che i rapporti interculturali
siano facilitati quando vengono favoriti i presupposti
che si alimentano nella protezione e nella salvaguardia dei siti di eccezionale
valore e bellezza iscritti nel Patrimonio Mondiale dellĠUmanit UNESCO -
il Comune di Maratea, in data 10 agosto 2015, ha formalizzato la propria
candidatura a far parte di detta lista.
Sulla
scorta di quanto finora esplicitato, siamo certi che
Ella condivider con noi lĠidea che i punti di accesso alla Citt dovrebbero
essere particolarmente attraenti (anche con la cura del verde e dei fiori)
in quanto rappresentano il biglietto da visita di una comunit che per sua
natura accogliente.
Le
porte di accesso alla nostra Citt sono :
á
Stazione Ferroviaria;
á
il Porto
turistico;
á
la SS 18
(con tutte le problematiche legate ai lavori, appena iniziati, per la sua messa
in sicurezza : il primo stanziamento, pari a Û 22.300.000,00, venne assentito,
nel corso della Consiliatura a nostra guida, con il
DPEF, in data 28.06.2007 );
á
la SP3
con arrivo dalla vicina Trecchina.
Riteniamo
che Ella condivida lĠidea che ai flussi turistici in
arrivo attraverso la linea ferroviaria dovrebbe essere riservata unĠaccoglienza
che, a nostro modo di vedere, dovrebbe essere il principale skill della Comunit e la caratteristica pi
importante di una destinazione.
Non
riusciamo ad accettare, pertanto, n la presenza di erbacce tra e ai lati dei
binari, n la trascuratezza nella gestione ordinaria degli spazi esterni della
Stazione, n lo stato di abbandono in cui versano le pavimentazioni stradali
limitrofe allo Scalo, ma - soprattutto – non riusciamo a non evidenziare
lo stato di degrado in cui versa il manufatto, di propriet delle Ferrovie, gi
adibito a deposito merci.
A
guardare lĠimmagine di detto corpo di fabbrica si potrebbe pensare a foto di
repertorio provenienti dalla Ucraina, dilaniata dal
recente conflitto bellico, e non certo a immagini di una delle porte di accesso
ad una delle mete pi rinomate della Basilicata e del Mezzogiorno dĠItalia : la
perla del Tirreno che ha lĠambizione ad essere riconosciuta quale Patrimonio
Mondiale dellĠUmanit per la Bellezza e lĠUnicit del Paesaggio nella sua
totalit.
Foto dellĠex deposito merci e delle erbacce che prosperano sui binari
Dal momento che lĠintera Comunit e gli
imprenditori del settore turistico (che, nonostante le tante difficolt
riscontrate, credono e continuano a scommettere su questo territorio) hanno
metabolizzato tutte le valenze mirate a qualificare sempre pi lĠappeal di
Maratea, si impone nellĠimmediato (prima dellĠestate), da parte delle Istituzioni,
quanto meno unĠazione urgente di restyling del manufatto (ex deposito) e il
rifacimento della pavimentazione stradale
Vogliamo
augurarci che Ella metter in campo - anche sul tavolo
delle trattative tra Regione, Ministero e RFI - tutta la Sua autorevolezza per risolvere la
problematica evidenziata.
In
attesa di una Nota di riscontro, Le porgiamo deferenti
saluti
Arch. Francesco Ambrosio