Padri e figli, oggi.
Come si deve comportare oggi un padre con un figlio o una figlia
adolescenti? Deve stare il più possibile tranquillo e zitto, contando sul buon
esempio del suo comportamento? Oppure deve proporsi complice giocando la carta
dell'amico? O invece deve intervenire in modo imperioso, per pretendere delle
regole un rispetto rigoroso? In una società confusa, frastornata, liquida, in
cui l'accesso all'informazione e alla conoscenza passa sempre meno attraverso la
scuola e la famiglia, sempre più attraverso Internet e il Web, quale è oggi il
ruolo e il modello del padre: il grande assente? Il cerbero dispotico? Il complice amico? Ma chi insegna cosa, chi
educa chi? E se si provasse a deporre armi e ruoli codificati, e si accettasse
di mettersi in discussione, nessuno sapiente in tutto, ognuno esperto in
qualcosa, accettando di rimboccarsi le maniche
per imparare umilmente insieme?