Un progetto per Villa Nitti
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Gian Carlo Marchesini ha tirato fuori un tema che mi sta molto a cuore in una dei suoi ultimi pensieri, scritto a sua volta in risposta a una risposta che gli davo sulla tematica del ruolo della comunit di Maratea nella propria Storia e nelle proprie vicende:
Ringrazio Luca Luongo per l'attenzione che, con la
competenza e intelligenza che gli sono consuete, nel
suo intervento mi ha dedicato. Mi permetto per di rivolgergli una domanda:
come spiega il fatto che una bellissima e storica
struttura come Villa Nitti, acquistata dalla Regione Basilicata nel 1974, cio
esattamente 50 anni fa, sia in quel di Acquafredda ancora ermeticamente chiusa?
Non conferma di una capacit di produzione sociale e culturale interna scarsa
se non del tutto insufficiente?
Ovviamente, non posso che leggere la domanda che come una sana provocazione. Ma mi fa piacere, perch cos ho lĠoccasione di scrivere di un argomento che mi sta molto a cuore.
Villa Nitti, si sa, ha avuto una storia sfortunata da quando la famiglia Nitti la don alla Regione Basilicata. Beghe burocratiche, scontri politici e conflitti dĠinteresse lĠhanno bloccata in un eterno stato di restauro. Neppure la creazione di Fondazione Nitti, originariamente pensata proprio per gestire la Villa, riuscita a sbloccare la situazione.
Ebbene, proprio in questi mesi unĠassociazione marateota, Scuola & Vita, si fatta promotrice di un progetto che ho il piacere di condividere qui, riassunto per me e per tutti i cittadini interessati dalla sua presidente, Nadia Oliva:
Il bilancio di 50 anni di
gestione pubblica fallimentare di Villa Nitti e la convinzione
che solo una robusta spinta dal basso pu scuotere mezzo secolo dĠinerzia,
hanno motivato le associazioni culturali Scuola e Vita, DNA Maratea
Contemporanea e Coordinamento R.O.S.A., ad elaborare la proposta di istituzione
del PARCO LETTERARIO FRANCESCO SAVERIO NITTI e fare appello alla comunit tutta
di Maratea per condividerla e sostenerla.
LĠistituzione del Parco Letterario mira a rivalutare
il luogo Villa Nitti riportando al centro la figura del meridionalista,
scrittore e statista, vera vittima di tanta sciatteria e dimenticanza.
Proprio lĠavvio di questo processo di riscoperta
dellĠuomo e il ritorno agli originari nobili obbiettivi
che determinarono la Regione Basilicata allĠacquisto della Villa, potrebbero
sollecitare nuove concrete idee e progetti per la sua gestione.
I Parchi Letterari infatti,
nati da unĠidea dello scrittore Stanislao Nievo, sono percorsi ed itinerari di
letteratura e memoria lungo i luoghi di vita e di ispirazione dei grandi
scrittori e pensatori; patrimonio culturale ed ambientale da proteggere,
valorizzare e rendere fruibile per mezzo di attivit culturali e manifestazioni
appositamente ideate.
Nello specifico, il Parco Letterario Francesco Saverio
Nitti andrebbe inteso, utilizzando il felice appellativo del lavoro di Paola
Bottini e Valeria Verrastro, come Òrinnovato luogo
del pensieroÓ, ovvero:
- un contenitore aperto che, ispirandosi alla figura
dello statista e dellĠintellettuale, accolga con continuit, valorizzandole e
arricchendole, le diverse iniziative del territorio e ne stimoli di nuove, con
un sempre maggiore coinvolgimento dellĠintera comunit marateota.
- uno strumento di sviluppo sostenibile che, legando
le realt culturali e produttive attraverso la promozione e l'esperienza
turistica, gratifichi il territorio, in un giusto
equilibrio tra tutela e sviluppo e tra le necessit dei residenti e dei
visitatori, e distribuisca benefici socio-economici attraverso un indotto
diversificato: accoglienza, visite guidate, attivit enogastronomiche e di
artigianato, mostre, spettacoli teatrali e musicali, istituzione di un piccolo
museo etc.
Sono contento di poter condividere il fatto che la provocazione di Gian Carlo
Marchesini trovi lesta e palese smentita, ma ancor di pi, sono orgoglioso che
questo fermento di idee per la nostra Comunit nasca dalle associazioni: la
cosa mi inorgoglisce anche perch da due anni ho il piacere e lĠonore di
ricoprire la carica di vice coordinatore del Forum delle Associazioni della
Citt di Maratea.
Maratea ha una vivace
societ civile che trova nelle associazioni – a mio parere – la sua
punta di diamante. AllĠinterno del Forum abbiamo subito espresso il nostro
compiacimento per lĠidea. Personalmente, poich vicende personali mi hanno
portato a sapere che Fondazione Nitti ha un progetto
simile, far quel che posso perch le due iniziative si supportino a vicenda:
una piccola cosa ma che vuol dire tanto, perch andrebbe a creare quel fronte
comune che lĠunica arma contro le beghe burocratiche, gli scontri
politici e i conflitti dĠinteresse.
A tutti i cittadini non
posso che chiedere il supporto pi semplice: sapere e tenere a mente che la
volont di fare cĠ ed tanta.