LAnno che Verr (ri)mettiamoci una Croce!
di Luca Luongo
Tra
meno di venti giorni su Maratea convergeranno gli schermi di milioni di italiani: dopo Matera e Potenza, sar da noi che
Sono
passati cinquantanove anni da quel luned 25 agosto 1958, quando, alle ore 22:15, and in onda sul Programma Nazionale (lattuale Rai
Uno) Le campane di Maratea, prima
trasmissione televisiva dedicata alla nostra Citt. Certo, spesso nel corso di
questi anni varie tv hanno dedicato spazio a Maratea, ma nulla di paragonabile
allimminente appuntamento.
Per
le esigenze dellevento si stanno compiendo diverse opere. Su una di queste
vale soffermarsi un attimo.
Piazza
Europa e Largo Monastero, siti scelti per localizzare levento televisivo dopo
il sopralluogo dello scorso 4 settembre, sono stati
oggetto di lavori di adeguamento.
Con
la delibera n. 151/2017,
Sempre
nella delibera specificato come lattuazione
dellintervento di che trattasi verr previsto in due
fasi: un primo stralcio per la rimozione dellaiuola centrale e ladeguamento
degli spazi alle esigenze di afflusso del pubblico; un secondo stralcio per la
riorganizzazione della piazza ad evento concluso secondo tempi successivamente
da stabilire.
In
primo luogo, speriamo che
Secondo,
ma non per questo meno importante, forse loccasione buona per pensare
seriamente di sistemare questarea strategica del nostro territorio e regalarci
qualcosa che tanto invidiamo ai paesi vicini.
Si
potrebbe studiare la fattibilit di rendere Largo Monastero quella che gli
urbanisti chiamano una grande area verde attrezzata.
Spostando
i posti parcheggio in sito adiacente magari anche sistemando la benedetta
rampa inadeguata che da anni tiene chiuso il parcheggio multipiano dietro
Piazza Europa! , questo spazio diverrebbe una grande
piazza, tutta pedonale, con panchine, strutture leggere, giochi per bambini e
fontanelle (magari con vicino campetto sportivo ad uso dellistituto
comprensivo scolastico) cos da dare una grande area verde, baciata dal sole
tutto lanno, tanto al centro storico che alla zona sottostante, nonch
fungendo da cerniera tra le due, e uno spazio di ricreazione allaperto comune
per gli scolari delle elementari e gli studenti delle medie nelle stagioni
miti.
Ci
non danneggerebbe le attivit del centro stesso: la sistemazione della piazza
in questo modo non dovrebbe comportare la costruzione di immobili,
n a uso commerciale n abitativo.
Per
la viabilit, si dovrebbe mantenere carrabile il tratto tra via
San Francesco e via Salvo DAcquisto, preservando di fatto laccessibilit alla
Scuola Media Gennari. Si potrebbe pensare poi di spostare laccesso carrabile
alle Scuole Elementari San Giovanni Bosco su via
DAcquisto, in maniera simile a quella in uso per il Residence Il Liceo (e
finalmente risparmiando a generazioni di scolari la penitenza di andare a
scuola salendo delle scale di pietra anche nei giorni di pioggia) e, cosa
obiettivamente pi complessa, progettare un nuovo sbocco per Via Sotto
I
nostri antenati si beavano di fare la passeggiata di Sorgimpiano
nella bella stagione (cio il percorso che ora sarebbe
quello di Piazza Europa Za Pagana Giardelli
Santo Spirito), ora per decenni ci siamo tenuti lunico punto pianeggiante nei
pressi del centro storico a uso di parcheggio!
Trecchina
ha la sua Piazza del Popolo (che si
pu confondere con quella di Roma solo non si mai sentito un trecchinese dire
stongo u chianu),
Lagonegro la sua Piazza Pino Mango,
Praia a Mare il suo Viale della Libert,
Sapri e Lido di Tortora il lungomare perch privarci ancora di qualcosa di
simile? Pensiamoci forse la volta buona che ci mettiamo una croce!