MARATEA e il DECORO URBANO
Credo
che essendo vigente da oltre 10 anni, il REGOLAMENTO
COMUNALE PER LA PULIZIA URBANA E IL DECORO AMBIENTALE - approvato con Delibera
del Consiglio Comunale n. 27 del 28.06.2010, come modificato dalle delibere di
C.C. n. 38 del 28.11.2014, n. 42 del 29.06.2015 e n. 63 del 14.11.2019 - sia
stato metabolizzato da tutta la comunit.
Il
Regolamento detta norme e disposizioni in materia di DECORO E DI PULIZIA DEI
CENTRI ABITATI, sulla base delle particolari condizioni ed esigenze locali, in
conformit ai principi generali dellordinamento giuridico ed
in armonia con i comportamenti ed attivit comunque influenti sulla vita della
comunit cittadina, al fine di salvaguardare la convivenza civile, la sicurezza
delle persone, la pi ampia fruibilit dei luoghi e beni comuni, tutelando la
qualit dellambiente e ligiene pubblica.
Secondo
quanto stabilito dallart. 1 di detto Regolamento, tutti i luoghi e spazi pubblici,
privati aperti al pubblico o soggetti a pubblico passaggio, e/o luoghi privati
in vista al pubblico, devono essere tenuti costantemente puliti e sgombri di
qualsiasi materiale. A tal fine vietato gettare,
spargere, lasciarvi cadere o deporre in qualsiasi ora del giorno e della notte
acqua, spazzatura, animali morti, AVANZI DI ERBACCE E QUALSIASI TIPO DI
RIFIUTO ORGANICO VEGETALE .
Ebbene
tanti titolari delle propriet immobiliari, prospicienti spazi pubblici, che
hanno ottemperato al rispetto delle sopracitate Norme
dettate dalle Civiche Amministrazioni, si sono imbattuti nella difficolt dello
smaltimento di avanzi di erbacce (SFALCIO) e qualsiasi tipo di rifiuto
organico vegetale (TAGLIO DI ROVI E POTATURE).
Che
la difficolt sia reale ne palese dimostrazione la quantit di sfalcio -
accumulata sui bordi delle strade che dovrebbero essere
manutenute dallEnte Comune (non tutte oggetto di intervento: vedi, a mo di
esempio, via SantElia) ricadenti ANCHE NEI CENTRI ABITATI - frutto del
lavoro, nelle ultime settimane, degli operatori (ex vie blu?) che prestano
lattivit lavorativa grazie ai progetti messi in campo e finanziati dalla
Regione Basilicata.
Ebbene
questa situazione, certamente non mirata al Decoro Ambientale, crea pregiudizio
per la privata e pubblica incolumit, in quanto
potrebbe rappresentare il punto di avvio di eventuali incendi che potrebbero
essere innescati da un semplice mozzicone (non spento) di sigaretta buttato
sulla strada da qualche automobilista incivile e distratto.
Siamo
fiduciosi che, anche sulla base delle accorate lamentele/riflessioni riportate sui social e sui media, il Sindaco e la Sua maggioranza
vorranno predisporre una progettualit per la realizzazione, per il prossimo
anno, di un sito idoneo alla raccolta e allo smaltimento delle erbacce e dei
rifiuti organici vegetali e - nellimmediatezza - a reperire, nelle pieghe del
Bilancio, le risorse necessarie per far fronte, con tempestivit, alla
rimozione dalle strade, e al successivo conferimento in impianto di compostaggio,
delle erbacce accumulate lungo il loro tracciato, strade che non rendono una
buona immagine di Decoro Ambientale per la nostra citt, gi candidata a
Patrimonio dellUnesco PER LA BELLEZZA E L'UNICIT DEL PAESAGGIO
NELLA SUA TOTALIT.
ARCH. FRANCESCO AMBROSIO
gi Sindaco di Maratea
Maratea 13 agosto 2021