San Gregorio Armeno, orgoglio partenopeo
Il Natale si avvicina e qui a Napoli non
difficile accorgersene.
Proprio ieri sera, mentre il sole tramontava, ho deciso di
passeggiare, e scattare qualche foto, per una delle vie pi caratteristiche di questa citt (e vi assicuro che ce ne sono molte!).
Oggi mi fa piacere parlarvene, perch per me rappresenta un
orgoglio, il legame perpetuo alla tradizione classica e antica. Significa avere
la possibilit di sentirsi per un attimo catapultati
nel passato, in un luogo bello, la cui atmosfera riecheggia nel presente.
Nella storica Napoli, ricca di vie e stradine suggestive, la via di San Gregorio Armeno rappresenta una
delle pi note della citt. Conosciuta principalmente come zona dedicata
allartigianato dei presepi, nel periodo natalizio presenta unaffluenza
turistica non indifferente. Durante il corso dellanno, infatti, gli
artigiani si dedicano con passione alla realizzazione manuale di statuine per
presepi e presepi stessi, sia attenendosi al canone che
distaccandosene. Di seguito alcune foto scattate ieri:
Come, forse, molti di voi gi sapranno, San Gregorio Armeno nota anche per le statuine dedicate a
personaggi noti e famosi. Insomma, ce nՏ per tutti! Attori, cantanti di ogni genere, uomini di potere e uomini sacri, come
il nostro caro Papa Francesco. E udite udite,
ieri ho realizzato che anche la figurina del nuovo Presidente americano ormai
fa parte di tutta questa cerchia:
Ecco, questi sono solo alcuni delle centinaia di
personaggi che troverete. Ma non voglio rivelarveli
tutti! Infatti, ci che mi preme e che mi porta a scrivere questo articolo, oltre allamore per il mio popolo e la mia
citt, il desiderio di ritrovare sempre pi turisti per le strade di Napoli,
scorgere quel tipico sorriso di chi visita un luogo per la prima volta e
ne rimane affascinato.
Una citt
dai mille volti che aspetta solo di essere visitata. Luogo immortale di cultura e tradizione. Sorrisi
e bellezza infinita, un mare infinito.
Termino sperando che questo elogio a Parthenope abbia fatto accrescere in
voi la curiosit e la voglia di visitarla e, se lavete gi fatto, di
ritornare per un saluto. Perch, credetemi, ne
varr davvero la pena!
Un abbraccio,
Miriam
23 novembre 2016