TURISMO E STRUTT-TUISMO
di Pasquale Persico
Maratea ed il nuovo a-specifico da proporre
Turismo e strutt-turismo
Carissimi amici
Ancora una volta il richiamo ai comportamenti
collettivi importante e Maratea domani, che si interroga
sulla destagionalizzazione delle attivit, significa investire su una nuova
reciprocit culturale e programmatica che riguarda le componenti sociali
residenti e residenti equivalenti (abitanti a diverso titolo del territorio,
esempio un ospite teorico del turismo esistente deve sommarsi ad altri per
raggiungere la presenza di 350 giorni e diventare riferimento del turismo che
conta)
Ecco lesigenza di questo incontro, aumentare il peso
e la qualit del turista residente equivalente, (un gb)iovane che riceve una borsa di
studio di ricerca per definire unattivit nuova esterno allarea un
residente equivalente, cio vale 350 giorni presenza in un b&
LIstat da qualche anno suggerisce ai comuni di recepire tutte le informazioni relativa alla eco regione di
appartenenza di tutti i comuni italiani, per poter avere un linguaggio di
programmazione adeguato e comparativamente idoneo allinterlocuzione sui temi
del PNRR.
Il comune dovr adeguare il Piano regolatore
rileggendo il potenziale dellintero Territorio rompendo i confini culturale
del tradizionale modo di guardare al territorio.
Il concetto di eco regione costringe a fare nuovamente
linventario delle cose che vediamo e di quelle che non riusciamo a vedere e
dobbiamo farci aiutare dalla nuova ricerca.
Il caleidoscopio portato a Matera e la cartolina in
allegato la metafora di riferimento.
Ecco allora citare il tema del bene nuovo "aspecifico"
riferito a un bene culturale, o ambientale, o abitativo, o produttivo, o
standard, da riproporre come ricerca di nuove piste
investigative che possono aiutarci ad ampliare la gamma dei beni attrattivi per
i nuovi residenti equivalenti.
Bene
a-specifico nel senso di non determinato, ovvero da
determinare lobiettivo del nostro incontro. In tal senso la
indeterminatezza di un bene cosiddetto aspecifico diventa un tratto
positivo e qualificante, una carta vincente; un bene che sfugge alla iper-specificazione del catalogo delle cose da fare spesso
ridondanti: questa volta lo sforzo la capacit veicolabile per un territorio debole
sotto il profilo del turismo strutturante, cio che fa evolvere la struttura
sociale degli abitanti.
Gli sforzi
devono essere diretti verso canali qualificanti per una economia
in transizione ecologica da sperimentare, facendo dialogare i paesaggi
potenziali, che possono anche assumere la dimensione di paesaggi in amicizia (Brefano e Cersuta ad esempio, ma anche Maratea e Trecchina,
o Maratea e s. Govanni a Piro).
Nel caso di specie, non riducendosi n solo ad un ristorante, n solo ad un b&b,
n solo ad un ateneo, n solo ad una associazione, n solo ad un
agriturismo, n solo ad una azienda agricola, ne solo ad un bene culturale o
industria tascabile che non cՏ, o canale dacqua o fiume, ma in qualche modo
partecipando ognuno come parte di un nuovo tutto, che fa si che questo
frammento messo insieme e declinato in maniera esplorativa ed innovativa, difficilmente
comunicabile in poche righe o con un titolo, richieda appunto un lemmario pi
articolato per essere specificato.
Ecco
linvenzione da fare, aprire un laboratorio motore di ricerca, che in forza
quindi proprio della sua nuova specificit, che possiamo a ben vedere definire
virtuosa, riposiziona il progetto, anche incompleto, in un nuovo linguaggio che
rende esplicita la prospettiva, raccontando la
ricostruzione dei luoghi come eccezionale esperimento
Ampeirogon il titolo del libro di Colum Maccann ma anche un termine scientifico per parlare di un
bene, materiale o immateriale, che ha infiniti lati, per noi un paesaggio
intrecciato di elementi ostili da mettere in amicizia, nel linguaggio del Papa a
Mosul. Mettere in amicizia i paesaggi significa
investire nelle comunit che lo percepiscono in maniera innovativa siano esse
di residenti o di residenti equivalenti, che di assumono nuove responsabilit
in empatia con la convenzione di Faro, approvata nel 2020. Consapevolezza e
responsabilit per il risveglio e la cura del proprio territorio mette in campo un nuovo comportamento
Riappare il
potenziale dellintero golfo ma includendo anche le montagne dal Pollino al
Monte Cervati, dal Coccovello al Monte Bulgheria, dal Monte Alpi fino al Gelbison, tutte montagne
visibili uscendo da porto di Maratea per appena un miglio.
Oggi gli argomenti di quella esperienza
tornano in campo: La citt del Parco, La valle delle orchidee, la citt
Moltiplicata, La metropoli di Paesaggio, i laboratori della quinta urbanit
mischiano i luoghi ma riposizionano il campo di applicazione fino al sogno di
una nuova civilt plurale o di una quinta urbanit da progettare e rivivere.
La polivalenza diventa una attitudine direttamente
derivante dalla riserva di potenziale, della resilienza che diventa quel bene
aspecifico (inteso come istanza attoriale e di azione, nel senso pi largo
possibile).
Il potenziale di azione, di movimento, di disinvoltura
sia in ingresso che in uscita, di volta in volta da
diversi contesti e quindi facilitatore di passaggio (di switch)
tra contesti, diventa generatore sempre pi efficiente di strategie risolutive
(capacit di problem solving),
ovvero potenziale di resilienza o di crescita. Aspecifico
dunque come polivalente nel senso di dinamico e persstente,
e generatore di nuovi spazi neutri e potenziali.
Plektos la capacit di intrecciare per produrre cesti, ad esempio, capienze per
nuovi beni, ed in questo senso il capitale naturale ci
aiuta come valore neutro che pu favorire la nascita di amicizie tra paesaggi
la dove potrebbe essere rilevato un contrasto
Torna in campo il tema delle ibridazioni fertili della
valle delle orchidee, della risalita dai rischi ambientali, per mettere in
armonia nutrizione e salute, percezione ed educazione,
ricerca e sviluppo. Una nuova attenzione ai beni primari, alla gastronomia
equilibrata cio connessa agli stili di vita, alla convergenza dei bilanci
sociali del settore pubblico e del settore privato, una nuova
visone delle economie di scopo e di diversit.
Delphinia il nome della citt del golfo di Policastro a cui
uno volta ho fatto riferimento per parlare di una citt in emersione a cui
anche Maratea pu dare un contributo significativo, legando la sua propensione
a guardare il Mare ma anche tenendo conto che Il Cristo guarda alle a montagne
del Lagonegrese, ricordando a tutti il valore del rurale contemporaneo che
ancora caratterizza la Basilicata.
Ecco allora la
proposta operativa per le diverse frazioni del territorio: facciamole
partecipare a dei laboratori membrana di nuova percezione sul potenziale, per misurare
lefficacia degli interventi effettuati ; laboratori
membrana capaci di raccontare di una citt che non cՎ ancora, ma in cammino, capace
di cucire potenzialit contemporanee, rimesse in rete, riconoscendo la
geografia potenziale scritta dai nuovi abitanti sopraggiunti siano essi
residenti, residenti equivalenti o residenti esperenziali
(in cerca di nuove attivit) desiderosi di affermare che le comunit del golfo
largo, prima definito, finalmente in amicizia, sono la vera rivoluzione
istituzionale ancora da fare, perch concorrono a definire la macroregione euro
mediterranea europea di cui si parla nella nuova politica economica europea..
In questo senso
allora il bene aspecifico, in quanto non tipico, non
per questo generico e senza volto, ma la sua identit gli deriva dal suo ruolo
di guardiano, garante della biodiversit e del presidio dei territori in cui
esso agisce e in cui si trova (ad es: coltivare un fagiolo in montagna o in un
territorio abbandonato o difficile, e consumarlo e condividerlo nella comunit
locale di appartenenza; come bene autoprodotto a basso impatto ambientale a
prescindere dalla variet, di per se stesso gi qualificante e gesto
identitario e culturalmente rilevante, prima di essere agricolo e
gastronomico). Far nascere un vigneto di Aglianico variet bianco nel
territorio di Brefano non una cattiva idea: se un
Sax suona per una sola persona nel Litomuseo, per far
diventare residente equivalente, quella persona arrivata per caso, come gi
avvenuto per Max Neuhaus non unutopia.
Pensare di
aprire delle imprese innovative sulle idee dei nuovi
giovani in giro per il mondo non una politica fuori dalle opportunit
esistenti, fino a marcare il cambio della struttura sociale che oggi
caratterizza la popolazione del Golfo troppo dipendente dal turismo temporaneo
e non strutturante.
Riaprire il laboratorio tipo Barca a Villa Nitti una
politica da perseguire per dare alla macroregione euro mediterranea un
carattere strutturante dove il Mezzogiornismo
scompaia a favore di una politica economica che abbracci finalmente il tema del
ruolo mediterraneo dell Europa che verr, come gi
previsto, e perseguibile, nel buon uso delle risorse PNRR.
Maratea 17 luglio 2021 |
Pasquale Persico |