Anfiteatro sperimentale sul mare di Maratea

Dirigenza UPEL Maratea Trecchina*

Da tempo si legge sulla stampa della ristrutturazione del Molo Nord del Porto di Maratea; forse giunto il momento di accelerarne i lavori, fruendo magari dei finanziamenti dal Recovery Fund; se non ora, quando?

Il consocio della Universit Popolare dellEt Libera (UPEL) di Maratea Trecchina, geometra Antonio Luongo, ha cortesemente trasformato in un disegno di massima la idea di un Anfiteatro a Maratea, come da foto allegata. Sarebbe un sito suggestivo sulla punta estrema del Molo Nord, ove lo sguardo dellosservatore spazia tra il mare e la statua maestosa del Cristo Redentore, che si staglia nel cielo del Monte San Biagio.

I Cittadini di Maratea, e dintorni, da sempre, hanno avuto opportunit di godere di rappresentazioni teatrali allestite da Compagnie locali, e non, ospitate, nei mesi invernali, in una sala del convento che fu dei Padri Oblati, e, negli ultimi anni, nellAula Magna dellIstituto scolastico polifunzionale. Nei mesi estivi, ci avveniva nei giardini del Palazzo Tarantini, o, con qualche onere, nei giardini di alcuni alberghi. Questi siti oggi non sono pi disponibili, e la passione teatrale ne soffre. Ma a soffrirne anche il turismo estivo, di ogni fascia, dal popolare, al lusso, grazie al Porto, in cui attraccano natanti in transito, e ad un Grand Hotel 5 stelle. Alle popolazioni locali e ai graditi Turisti opportuno offrire eventi di svago culturale, quale pu essere il Teatro, che, anchesso, va rilanciato, dopo la crisi da pandemia, cominciando da spettacoli allaperto.

La UPEL di Maratea Trecchina, Associazione culturale senza fini di lucro, del circuito nazionale AUSER, regolarmente iscritta nel Registro delle Associazioni dei Comuni di Maratea e di Trecchina, suggerisce di fruire della punta estrema del Molo Nord del Porto di Maratea come Location per una stagione teatrale dellestate 2021. Il programma di massima prevede la installazione temporanea di un palco, e di sedie per gli spettatori, a ingresso libero, nel numero compatibile con la superficie a disposizione, nel rispetto delle norme vigenti.

Del Cartellone si potrebbero occupare le APT di Potenza, Matera, dellAssessorato regionale al Turismo, e del Sindaco e dellAssessore al ramo del Comune di Maratea.

Sarebbe la sperimentazione preliminare per un piccolo anfiteatro da costruire in questo suggestivo prolungamento del tratto pedonale del Molo. Esso non ostacolerebbe lafflusso di turisti al Porto, e le loro passeggiate, non penalizzerebbe il cantiere nautico, le attivit di pesca, n gli esercizi commerciali, che potrebbero fruire maggiormente della iniziativa teatrale. Infatti, il traffico veicolare non subirebbe lo Stop, come avviene oggi per adunate affollate sul Porto.

La gradinata ad emiciclo fungerebbe da contrafforte alla diga foranea, e offrirebbe il mare come sfondo. Il palco poggerebbe su una piattaforma in cemento, con basi in parte su tetrapodi, e in parte sul bagnasciuga dellarenile.

Lanfiteatro comporterebbe il risanamento del luogo, oggi sede di sterpaglie e birichini rifiuti inopportuni. Sarebbe ben sicuro sulla terraferma, richiamerebbe alla mente la bellezza del collegamento in mare tra le isole di Vivara e Procida, il ponte terminale sulle onde di Casamicciola a Forio dIschia, Ravello ed il suo Festival. Questi esempi confermano che si pu far fronte alle agitazioni del mare con i dovuti accorgimenti strutturali.

Tale idea verr comunicata alla Regione Basilicata, al Comune di Maratea, alla Capitaneria della Guardia Marittima di Maratea per le rispettive competenze, che renderanno Maratea ancora pi attrattiva e pi bella.     

*Valerio Mignone, Vincenzo Labanca, Emanuele Labanchi, Linda Annuzzi, Eugenio De Rosa, Annamaria Ippolito, Marilena Latorre, Rosa Anna Papaleo -

Maratea 3 maggio 2021

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