Tutelare
la cappella di Francesco Maria Gallo deputato Lagonegrese nel 1861
Valerio Mignone
Il cognome
Gallo largamente diffuso nel Comune di Lauria; e lo stato anche nei secoli
scorsi. In una cappella del cimitero di Lauria Inferiore, alla sinistra
dellingresso principale, cՏ il loculo che ospita le spoglie di Francesco
Maria Gallo, uno dei Personaggi celebri di Lauria, avvocato, eletto, dopo il
Plebiscito del 1860, nel Collegio di Lagonegro, nel 1861, per lVIII
Legislatura del Regno dItalia, alla Camera dei Deputati, allora con sede a
Torino, a Palazzo Carignano. La legge elettorale era maggioritaria, e
prevedeva due turni: il primo, domenica 27 gennaio 1861, il secondo, la domenica
successiva, 3 febbraio.
Il Collegio
di Lagonegro aveva un alto numero di elettori, lo superavano soltanto Melfi, Avigliano
e Rionero in Vulture; e precedeva i Collegi di Acerenza, Brienza, Chiaromonte, Corleto
Perticara, Muro Lucano, Tricarico; precedeva anche i collegi di Potenza e
Matera, pur essendo queste citt le sedi istituzionali delle Provincie.
Di cultura
antiborbonica, e di idee liberali, Francesco Maria Gallo era presidente della
sezione di Lauria del Comitato per lUnit nazionale. Fu arrestato, e scont
parte della pena al proprio domicilio.
Questo
Comitato liberale di Lauria, tra laltro, deliber, alla unanimit, di inviare
a Potenza il maggior numero possibile di volontari per ingrossare lesercito patriottico.
Il comando
del manipolo di Lauria venne affidato a Raffaele Giordano, anchEgli di
famiglia antiborbonica, gi eletto primo tenente della Guardia Nazionale,
abitante nellomonimo palazzo in Largo San Giovanni Battista, in Lauria
Inferiore, il cui ampio terrazzo, con tre balconi, ben visibile da Piazza San
Giacomo. Dirimpetto al palazzo Giordano era, ed , il palazzo Ginnari, sul cui
portale appaiono i Gigli, emblemi della dinastia borbonica. Ginnari e Giordano, erano vicini di casa, ma lontani per lo
schieramento politico!
Il
Parlamento, Senato e Camera dei Deputati, era costituito dalla
lite dellepoca; le donne e
gli analfabeti non avevano diritto al voto; occorreva Censo, essere ricchi! E
in Basilicata furono eletti anche non lucani, spesso dimissionari. Tra i pi
noti, fu Ferdinando Petruccelli della Gattina, nato a Moliterno, eletto per la
Sinistra nel Collegio di Brienza, autore dello scritto I Moribondi di Palazzo Carignano, in cui egli descrive personaggi e
fatti della politica.
Dagli Atti
Parlamentari del deputato Gallo risultano soltanto due brevi interventi nel
1862, e due nel 1863. Nel 1862 sosteneva la richiesta del Sig. Michelangelo De
Paola, da Rotonda, di un impiego di segretario di delegazione di pubblica
sicurezza. Successivamente sostenne la richiesta della Giunta comunale di
Laurenzana: La Giunta comunale di Laurenzana,
provincia di Potenza, propone che le terre possedute da quella chiesa siano
concesse agli abitanti del Comune a censimento, mediante tenue canone, e sia
accordato ad ogni sacerdote un assegno mensile.
Il 31 luglio
1863, in una ingarbugliata seduta, il deputato Gallo dichiar: mi sarei ingegnato dimostrare che non
facesse mestiere una legge perch il ministro accettasse il deposito fatto
dagli emigrati napoletani se non quando la Camera deliberasse non bastare
solamente un ordine del giorno, in modo che la proposta di legge rimaneva
subordinata allaccettazione o no del mio ordine del giorno cui io sarei
ritornato.
Purtroppo, nella
succitata, vecchia, Cappella del Cimitero di Lauria Inferiore appaiono segni di
degrado. E auspicabile che gli eredi Gallo, dintesa con lo stesso Comune di
Lauria e con le Istituzioni preposte alla tutela dei Beni storici, si attivino
per la tutela di questo Patrimonio storico del Lagonegrese, e della
Basilicata. Il deputato Gallo merita di essere ricordato ai posteri per il suo
impegno a favore dei ceti deboli.