Divagazioni e pastrocchi di
ultraottantenne al sole di maggio
Valerio Mignone
In vecchiaia ci si sveglia stanchi nello spirito
e nel corpo. Il primo autocontrollo la funzionalit degli occhi e degli arti.
Pu esserci una lombalgia del rachide, che, comunque, si cerca di contrastare mantenendo,
con una buona volont, la schiena dritta.
Preso atto che non cՏ alcuna nuova, marcata,
diminuzione della motilit, si procede allaccensione del telefonino, alla
ricerca beneaugurante dei saluti di consanguinei, amici, e parenti; pur nella
triste consapevolezza che durante la propria vecchiaia il loro numero
diminuisce di giorno in giorno.
Ci simpone di superare la iniziale depressione
psichica al risveglio, con una prima, rapida lettura dei quotidiani - ben nota
come la preghiera mattutina delluomo
laico – grazie alla cortesia del buon Gabriele che, gi dopo le sette
di ogni mattino, poggia la carta stampata allingresso di casa.
Si conclude la prima lettura a volo duccello,
saltando gli editoriali prolissi e ripetitivi di giornalisti ben noti, e dopo
aver controllato tra i necrologi lassenza di nomi di qualche amico o
conoscente. Superando la pigrizia
da decubito supino, che facilita la lettura senza gli occhiali da miope, ci si
alza dal letto; si eseguono modici esercizi fisici di torsione e flessione del
corpo. Al termine si raggiunge il terrazzo per una esposizione ai raggi del
sole mattutino.
Anzich leggere, come da prima intenzione, qualche
vecchio libro preso dalla propria biblioteca, si rimane impelagati con sguardo,
e riflessioni, nel Golfo di Policastro, tra la Punta degli Infreschi e il Capo
di Scalea Diamante con Cirella. E nascono divagazioni, o pastrocchi, nel
pensiero di un vecchio ultraottantenne.
Ci si espone al primo sole per poter
intercettare i raggi ultravioletti e rendere disponibile la vitamina D per i
tessuti sottocutanei, nonostante si sia non pi in et infantile, quando si
in fase di accrescimento corporeo. Comunque, questa esposizione al sole una
sensazione gradevole!
Ovviamente, non ci si illude di ostacolare
linvecchiamento della pelle - destinata a diventare pellecchia per la
rarefazione della sua componente elastica - o del tessuto muscolare, pur
mantenuto in quotidiano allenamento, e destinato anchesso a perdere parte
della propria massa e funzionalit.
Il primo sguardo dal terrazzo va al giardino
sottostante con la quercia e lulivo secolari, e i Cipressi alti e schietti di carducciana memoria. Anche
lagrifoglio, con le sue belle, fiorenti bacche rosse sopravvive al clima
marino, da quando lo scrivente ne rimase affascinato, e ne deport nel proprio
giardino alcuni rami dalle Alte Coste, frazione montana di Lauria, negli anni
ottanta del Novecento.
Il successivo spettacolo che balza agli occhi
il volo di merli, passeri e colombi che, a coppie innamorate, si inseguono con
armonioso cinguettio, disturbato, talvolta, dal lento sferragliare dei treni
locali della sottostante stazione delle Ferrovie dello Stato, e dai fischi dei
controllori allarrivo ed alla ripartenza; e dallo stesso rumore rapido di
treni veloci.
Ma, nel girare le spalle, nellaltura dei vari
colli tappezzati dalla macchia mediterranea, solcata da calanchi, anchessi
verdi di arbusti, appare nella sua maestosit la statua del Cristo Redentore
con le braccia allargate, pronte ad accogliere fedeli e laici, progettata dallo
scultore Bruno Innocenti.
Adesso, ahim, terminato il mio sproloquio! Ed
ora cosa faccio? Non lo so!
In pomeriggio, andr alla battigia del Porto di
Maratea, a osservare, per qualche minuto, i giocatori di Tressette e Briscola, che,
in una quindicina, si alternano al tavolo da gioco, rigorosamente dalle 17,30
alle 19,30. Alcuni di essi, quando non sono di turno al tavolo, fanno facile critica
a questo e quel giocatore per errori, dopo avere osservato le carte in loro
mani.
Essendo allaperto, partecipa a questo circolo
anche un fumatore incallito, che, con baffi e polpastrelli ingialliti,
confeziona le sue sigarette con cartine e tabacco trinciato.
Intanto, io spero di non venir bersagliato sul
Web dal pollice verso dei lettori
di queste divagazioni.