Il dolore della madre di
Isabella Morra nel monologo di unAttrice
Benedetto Croce ha il merito di aver riscoperto
la Poesia di Isabella Morra, di cui pochissimi conoscevano lesistenza,
arrivando in treno, nel 1928, da Napoli nel Metapontino, zona di origine del
patriota Luigi Settembrini, e da l a Favale, la odierna Valsinni.
Tutto ci che si sapeva di Isabella Morra era
fornita da una Storia della Famiglia, pubblicata nel 1629 in Napoli dal regio
consigliere Marcantonio di Morra.
E a Maratea, nel corso della recente
presentazione del saggio del Preside Vincenzo Cicalese sulle Storie di Isabella, Zaccara Editore, ha
fatto irruzione, inaspettatamente Marianna Pica, di Lagonegro, nelle vesti
della madre di Isabella Morra. Deambulando lentamente, apparsa abbigliata a
lutto, in una lunga tunica nera, e portava tra le braccia qualcosa che ricordava
una bambina.
Marianna Pica, da brava attrice, con tonalit
tristi, riportava alla memoria la storia di Isabella Morra, fatta assassinare,
a venticinque anni, dai fratelli, per interrompere il suo amore, seppur dubbio
tra il platonico ed il reale, per il nobiluomo spagnolo Don Diego Sandoval de Castro, feudatario di Bollita, lattuale Nova
Siri, i cui confini appena si intravedevano da Favale. Don Diego Sandoval era sposato, e padre di tre figli. Ed era amico
dei nemici del padre di Isabella, che fu costretto a fuggire in Francia. Lassassinio
di Isabella Morra fu considerato, allepoca, un Delitto donore, e non
perseguito!
Nel leggere il testo del monologo di Marianna
Pica appare che Lei stessa una poetessa; infatti, la sua prosa, agile e
coinvolgente, suscita emozioni!
<<Isabella Isabella
Sei stata confinata, reclusa, delusa.. ma in fin dei conti anche io non ho avuto uninfanzia,
unadolescenza., non ho avuto una vita.: ho sposato un uomo che mi era stato
imposto, che non amavoe che, quando, forse, iniziavo a volergli bene. stato
esiliatoChi meglio di me avrebbe potuto capirtiho lasciato che altri
prendessero delle decisioni al mio posto.si sa che in questi posti le cose
funzionano cos:
Tu Donna devi stare zitta, non parlare Non ti
muovere...NonridereNon scherzare.Fai silenzio.IsabellaIsabellaTesoro di mamma.
Come madre ho fallito e sofferto due volte..: i miei figli .. sono carnefici del pi terribile dei
delitti e la mia unica figlia vittima del suo stesso sangue, tradita dai suoi
fratelli e anche da me ..Ma cosa potevo fare io!? Cosa potevo io contro di
loro?! Non mi hanno mai fatto capire nulla.: rinchiusa in questa stanza, rinchiusa
in me stessa..Ora non ho nessuno di loroSento di
aver sbagliato tutto nella vita. Isabella Isabella
Sono certa che prima di morire, Isabella avesse
trovato il modo di essere felice.: Le sue rime, .SSle sue rimeLe hanno
dato la possibilit di liberarsi dalle turbe dellanimoe di sfogarsi, di
viaggiare con la forza della parola scritta..>>.
Maratea 27 gennaio 2024 |
* Presidente UPEL Maratea Trecchina gi Primario Medico |