Appunti di viaggio a Lubiana tra giovent mercatini e Draghi

Valerio Mignone*

Trieste tappa dobbligo per il lungo viaggio in treno da Sapri, nel Sud Italia, verso la Slovenia. E a pochi chilometri da Trieste - citt italiana di confine con lEuropa austroungarica - con il Castello di Miramare, costruito nel 1850 come residenza di Massimiliano dAsburgo, si entra a Lubiana, attraversata da fiumi, opportunamente scavalcati da alcuni ponti. Tra questi, il Ponte del Drago, che ha alle due estremit, quasi a volerlo sorvegliare - e si impongono allo sguardo dei passanti - quattro vecchie statue di Draghi, di colore verde, tipico del bronzo, composto, come noto, da rame e stagno.

Numerosi viandanti passeggiano conversando con coetanei. Ci sono moltissimi, gioiosi, giovani, molti dei quali con un calice di vino spumante, bianco, comprato ai caff con banchi allaperto, assiepati lungo i marciapiedi. Abbigliati con abiti estivi, la pelle di questi giovani libera da tatuaggi! Sono, in prevalenza, studenti delle Universit di Lubiana. Musicisti e cantanti, con violini, o fisarmonica, contribuiscono allallegria della strada, ai cui margini si svolge un tipico mercato con merce varia, e souvenir.

Lubiana, la capitale della Slovenia, con circa 250.000 abitanti. E attraversata da tre fiumi: la Sava, la Ljubljanica, e la Krka; completano il paesaggio tre ponti, percorsi da una folla di pedoni.

Attrattiva di Lubiana il Dragone. La leggenda vuole che Giasone e gli Argonauti, reduci dal furto del Vello doro, nellattraversare i fiumi, in una zona paludosa, incontrassero un Drago enorme, donde il toponimo Dragone. Impaurito da questo mostro, Giasone lo affront e lo uccise.

E cos il Dragone diventato lo stemma della Citt di Lubiana. Tra laltro, il mito stato concretizzato, e rappresentato, con la costruzione del Ponte dei Draghi, ai cui estremi sono installate imponenti statue.

Il fiume Ljubljanica ha sette nomi, derivanti dal suo lungo corso, che a tratti sotterraneo; esso acquisisce un nuovo nome nel sito in cui riemerge.

Caratteristico il Triplo ponte, costruito nel 1842, in sostituzione di un vecchio ponte di legno, risalente al Medioevo.

Il panorama di Lubiana dominato, da unaltura, dal Castello, gi abitato, nel lontano XII secolo, e posseduto, nel corso dei secoli, da varie Signorie: dai Carinzi agli Asburgo.

Bella per la sua architettura, e ricca di Storia, anche la Galleria Nazionale della Slovenia.

Maratea 26 giugno 2024

Valerio Mignone

* Presidente della Universita' Popolare dell'Eta' Libera di  Maratea Trecchina