Pizzinato, ex ministro del Nord, amico del Sud

Valerio Mignone*

 

E stata occasione felice, in questi giorni, poter dialogare, dopo moltissimi anni, con Antonio Pizzinato, gi senatore e ministro, abitante nel Comune di Sesto San Giovanni, che la prima appendice di Milano, cui collegata, tra laltro, da un lungo viale, costellato, in passato, da varie, grosse, e storiche industrie, come la Marelli e la Pirelli, ed oggi sedi di Universit.

Al momento, Pizzinato, come da usanza per i Milanesi di ieri, e di oggi, alla ricerca di un clima temperato, fuori da Milano, notoriamente afflitta da afa, e sta trascorrendo il mese dagosto in montagna. L Lho raggiunto telefonicamente per delucidazioni su un suo intervento, da Ministro, per il pagamento di contributi retroattivi, per cassa integrazione straordinaria, di cui avrebbero fruito anche dipendenti della Ditta Pangaro di Francavilla in Sinni.

Oggi colpisce la sua lucidit di memoria; e soltanto la tonalit della sua voce, appena attenuata, come accade nella maggior parte dei novantenni.

La produzione parlamentare di Pizzinato stata notevole, tanto che non agevole reperire nellarchivio on line della Camera dei Deputati ci che interessa il ricercatore.

Sia alla Camera, sia al Senato, Pizzinato, veniva di rado, essendo impegnato nelle sue funzioni di ministro; e in quelle rare occasioni si parlava, tra laltro, o delle crisi che colpivano il sistema industriale italiano, o di amici comuni di Sesto San Giovanni, ove chi scrive stato giovane assistente medico, presso lospedale locale, sezione staccata dellospedale di Niguarda, voluta dallarcivescovo di Milano, cardinale Giovan Battista Montini, poi papa Paolo VI.

Daltronde, il Comune di Sesto San Giovanni, pur governato da Giunte di Sinistra, era sede di dialogo tra Personalit di Sinistra e Cattolici, del vaglio di Erminio Longhini, primario medico, fondatore dellAssociazione Volontari Ospedalieri, meglio nota con la sigla AVO.

Pizzinato stato felice, ovviamente, nel sentire di essere ricordato da lavoratori del Senisese per il succitato provvedimento dei contributi retroattivi di dipendenti.

In conclusione, Pizzinato, pioniere del sindacalismo operaio, certamente ha inciso sulle condizioni di vita di lavoratori e pensionati, e merita congratulazioni per ci che ha fatto nel Sindacato, in Parlamento, e da Ministro, a vantaggio dei lavoratori; e merita, altres, auguri di lunga vita, e serenit.

Maratea 02 settembre 2024

Valerio Mignone

* Gia' Parlamentare - Pubblicato su il Quotidiano del Sud - Luned 2 Settembre  2024