Danni alla Salute e allAmbiente da Abuso di Alcolici
Labuso di alcol etilico nuoce alla salute della
Persona, e comporta anche danni alla societ. Fortunatamente, la stampa riporta
che il consumo di bevande alcoliche diminuito in Italia, e nel mondo intero.
In passato, era diffusa la convinzione della innocuit dellalcol, per dosi moderate. A tal
proposito, pur lontani da ogni commistione tra sacro e profano, il caso di
ricordare che nel rito della Santa Messa della Chiesa Cattolica Romana, il vino
rappresenta il Sangue di Cristo; maper religiosit, i musulmani non bevono
alcolici! Anche nellopera lirica la Traviata, di Giuseppe Verdi cՏ laria Libiamo,
libiamo E nell Elisir damore, di Gaetano
Donizetti, il dottor Dulcamara, un truffatore, spaccia una bottiglia di vino
Bordeaux per Elisir.
Oggi, gli scaffali dei supermercati sono pieni di
bottiglie di liquori ad alta gradazione alcolica, e di bottiglie di vino prodotto
in regioni del Sud Italia, del Centro, e del Nord.
Alcuni dei vini bianchi sono spumanti per presenza di anidride carbonica. Non
mancano, in questi scaffali, varie bibite, propagandate, con inopportuni neologismi,
come aperitivi, digestivi, spritz!
Sono vari i vitigni la cui uva viene
utilizzata per produrre vino; soltanto luva fragola non utilizzata per la
vinificazione, per il suo contenuto di metanolo, che, durante la fermentazione
della vinaccia, diventa alcol metilico, notoriamente pi dannoso alla salute a
confronto con lalcol etilico.
Lassuefazione individuale a bere vino in dosi
eccessive comunemente definita alcolismo, od
etilismo, che, a sua volta, pu essere di lieve, media, o grave intensit.
Infatti, labuso di vino, come per ogni bibita
alcolica, notoriamente nocivo al fegato, che pu ammalarsi di una malattia
evolutiva, nota come cirrosi epatica. Questa
malattia comporta, tra laltro, una scarsa sintesi di proteine, la cui
caratteristica pi evidente lascite, la produzione eccessiva di liquido, che
invade la cavit peritoneale, tra il peritoneo viscerale, che avvolge la
matassa intestinale, ed il peritoneo parietale, che
ricopre le pareti interne della cavit addominale. Per questa eccessiva quantit
di liquido, laddome acquisisce una forma globosa.
La esigenza compulsiva - od ossessiva, che dir si voglia –
deriva da alterazioni funzionali dellencefalo, che si manifestano
nellalcolista quando nel sangue, che arriva al cervello, cՏ una bassa quantit
di alcol. In tale situazione fisiopatologica, letilista diventa irrequieto nel
suo comportamento psicofisico, e si attiva, spasmodicamente, alla ricerca di
bibite alcoliche da bere.
Tra laltro, letilista, nella maggioranza dei
casi, ingurgita le bibite alcoliche, e non degusta! Normalmente, la
degustazione di una bevanda comporta, in primis, losservazione del bicchiere
di vetro, o di cristallo, o di plastica, e la limpidezza della bibita che esso
contiene.
Segue il fiuto sulla bibita, per percepirne
laroma, o profumo, che esala dal bicchiere stesso! E via via, seguono i primi
sorsi, che stimolano le papille linguali, localizzate alla radice della lingua
stessa, e preposte a valutare il gusto di ci che si beve, per continuarne, o
bloccarne, la ingestione.
Anche la birra genera assuefazione, ed ubriachezza, che, oggi, di frequente osservazione,
purtroppo, nei giovani, e che, per questo, suscitano preoccupazione! Essi,
riuniti in gruppo, in angoli appartati degli abitati, bevono birra, in eccesso,
e abbandonano, sul luogo, le bottiglie vuote, ed altri
rifiuti, con danni allambiente! Questi stessi giovani, spesso alla guida di
motorini, e in stato di eccitazione, mettono a rischio la propria, e la
pubblica, incolumit.
Su questi ragazzi, che sono in et scolare, e marinano
la scuola, bisogna intervenire tempestivamente, per evitare che essi diventino
alcolisti compulsivi, o tossicodipendenti da eroina, hashish, o da anfetamine,
cocaina, ed altre varie sostanze da fiuto, con danni
disastrosi sul loro sviluppo socioculturale. In tale complessa, e difficile,
situazione, occorre coinvolgere autorit scolastiche, famiglie, assistenti
sociali, e medici, come quegli Ufficiali sanitari, che, in passato,
ispezionavano ligiene degli allievi delle Scuole elementari, osservando la pulizia
delle unghie delle mani, degli spazi interdigitali, e delle regioni retroauricolari, per scoprirvi eventuale segni
di scabbia.