Ospedali Covid-19 a Potenza
e Matera
Valerio Mignone*
Sulla
destinazione degli ammalati Covid-19 preso gli
ospedali di Basilicata cՏ polemica, alimentata, probabilmente da una
ingiustificata paura dei cittadini di venire a contatto con questo virus, che
in tutto il mondo continua a diffondere malattia e morte. Per fortuna, luomo,
con la progressiva acquisizione di dati scientifici, riesce a dominare queste
calamit. E infatti, ad oggi, la curva epidemica, pur
avendo un andamento esponenziale, non ha picchi significativi nei luoghi ove
vengono rispettate le regole del distanziamento, delluso della mascherina, e
delligiene.
Comunque,
non occorrono luoghi di lungodegenza come i lazzaretti per peste e lebbra, o i
sanatori in siti soleggiati come per la tubercolosi. Occorrono padiglioni, o
spazi isolati, da utilizzare per il tempo limitato di alcuni mesi, in ospedali
gi dotati di Reparti di terapia intensiva e rianimazione, con apparecchiature
e personale qualificato non solo per eventuali esigenze di ventilazione
polmonare, ma anche per possibili complicanze, mediche e chirurgiche, in altri
apparati. Questi Ospedali sono il San Carlo di Potenza, e il
Madonna delle Grazie di Matera; a meno che non si vogliano utilizzare
autoambulanze ed elicotteri per temibili trasferimenti dalla periferia nei suddetti
ospedali, in tempi in cui, tra laltro, manca personale sanitario.
Gli
ospedali di Lagonegro, Melfi, Pescopagano, Rionero, Policoro, Stigliano,
Tricarico potranno essere adeguati a eventuali,
temporanee degenze per malattie mediche e chirurgiche.
Lospedale
da campo di Potenza, gi acclimatato al freddo vento montano, si potr inviare
sullHimalaya, e quello di Matera, dal clima pi mite, nei deserti del Sahara!
*Gi
primario medico
Maratea 5 novembre 2020