Facolt di Medicina una marcia in pi per i Lucani
Valerio Mignone*
Nellambito della ricostruzione dopo il disastroso
terremoto del 1980, fu istituita, nel 1982, lUniversit di Basilicata con
Facolt umanistiche e scientifiche; e per consentire ad
esse di crescere, si evit di distrarre risorse finanziarie con la istituzione
della Facolt di Medicina e Chirurgia. Daltronde, a Potenza cera lospedale
San Carlo, destinato a svolgere la sua funzione regionale, e a intercettare la
forte migrazione sanitaria, che, purtroppo, non si mai interrotta da allora
ad oggi.
La Universit di Basilicata, pur priva di qualche
Facolt, ha trattenuto sul suo territorio, dal 1982, anno della istituzione, ad
oggi, migliaia di giovani, limitando lo spopolamento, e limpoverimento
finanziario.
Ma i tempi maturano per far fronte a vecchi problemi,
e tentare di risolverli. La Rettrice uscente della Universit di Basilicata,
Aurelia Sole, ha ottenuto la Istituzione della Facolt di Medicina e Chirurgia
a Potenza a far data dallanno accademico 2021-2022, di intesa con il Senato
Accademico, del quale fa parte anche il nuovo Rettore, il prof. Ignazio
Mancini, cui vanno auguri di buon lavoro.
Su questa prossima istituzione della citata Facolt
a Potenza stato manifestato qualche dissenso, con motivazioni fondate. Ma,
paradossalmente, queste stesse motivazioni del dissenso portano in toto al
consenso di chi scrive, come si tenta di spiegare schematicamente, punto per
punto.
LUniversit di Basilicata ha uno scarso numero di
iscrizioni, sopravvive grazie al contributo di dieci milioni di euro da parte
della Regione Basilicata; vero! Ma la nuova Facolt di Medicina comporter un
aumento delle iscrizioni. Gli organi tecnici dellAssessorato al Bilancio della
Regione, da parte loro, per non aver bloccato questa iniziativa, sapranno
reperire le risorse necessarie.
Viene deplorata la pregressa istituzione di corsi
di laurea presso lUniversit di Basilicata che, al termine, non offrono
sbocchi nel mondo del lavoro; vero! Ci non avverr per i laureati in Medicina
e Chirurgia, la cui carenza si avverte in tutta Italia, ed anche in Basilicata.
Quanto ai Dipartimenti i cui corsi di studi, a laurea conseguita, non danno
sbocchi lavorativi, chi di competenza decida cosa farne, non disconoscendo il
miglioramento dello status culturale dei giovani che li frequentano.
Questanno la pandemia da Covid-19 ha provocato una
contrazione di iscrizioni universitarie che ha interessato anche la Basilicata;
vero! La Facolt di Medicina e Chirurgia richiamer aspiranti medici in
Basilicata, provenienti anche da altre Regioni, ed aumenteranno le iscrizioni
alla sua Universit!
La Sanit in Basilicata allo sfascio,
documentata dallalta e costante emigrazione sanitaria, che genera una perdita
finanziaria di 38 milioni di euro allanno! Verissimo! E si vuole rimanere immobili
in questo disastro? Certamente no! La istituzione della Facolt di Medicina
modificher lassetto delle divisioni ospedaliere al San Carlo, che verranno
in parte clinicizzate, cio rese universitarie. Con ci si prospetter nuova
speranza, e verr limitata la emigrazione sanitaria, con recupero di milioni di
euro!
Il dato dellattuale emigrazione sanitaria
proporzionale alla domanda di salute, ed al suo mercato; vero! La Facolt
di Medicina a Potenza potr contribuire a soddisfare in Basilicata la domanda
di salute, e il suo mercato. Il bacino di utenza, costituito dal numero di
abitanti regionali, sapr caratterizzare la sua suscettivit, intesa come
ospitalit, del Territorio.
Presenze universitarie prossime a
Potenza sono Bari, Salerno, Napoli, Catanzaro, Messina, con una lunga distanza
media tra di esse, superiore a quella tra Perugia, LAquila, Pescara, Bologna,
Modena, Ferrara, Parma, Milano. La maggiore frammentazione del bacino di utenza
delle Facolt di Medicina al Nord Italia, pur rapportata al maggior numero di
abitanti, contribuisce a migliorare quella suscettivit del Territorio che
richiama docenti e allievi! Altrettanto avverr in Basilicata, ove la
suscettivit, pur difficoltosa per strade e ferrovie a bassa velocit
nellambito del suo bacino di utenza, sar in parte
riequilibrata da un alto senso di ospitalit dei suoi abitanti, che studenti
provenienti da altre Regioni avranno occasione di conoscere.
I medici italiani, anche dal Centro e dal Nord
Italia, pur potendovi lavorare, vanno allestero, allo scopo di migliorare il
loro curriculum professionale, sia con il perfezionamento nelluso di una
lingua straniera, sia con la conoscenza di nuovi moduli organizzativi sanitari.
Preferiscono lInghilterra, gli Stati Uniti dAmerica, ed anche i paesi
sottosviluppati. Non un fenomeno nuovo! Al tempo del nazifascismo, la lingua
preferita era il tedesco, e, per impararla, i nostri medici emigravano in
Germania, o in Svezia!
In conclusione, la istituzione della Facolt di
Medina e Chirurgia presso lOspedale San Carlo di Potenza sar, pur con
qualche comprensibile gelosia tra ospedalieri e universitari, un connubio che
cambier la Sanit lucana, migliorandola! I Lucani non avranno pi motivazioni
per emigrare. E la Basilicata tutta, da Potenza a Matera, sar maggiormente
attrattiva con il miglioramento delle sue condizioni socioeconomiche e della
suscettivit.
*Gi primario medico
Maratea
7 ottobre 2020