CAMPA CAVALLO CHE L'ERBA CRESCE
di
Emanuele Labanchi
Va bene certamente la "Giornata ecologica"
ma l'intero territorio comunale necessita dell'ordinario, periodico
servizio di igiene e pulizia urbana per garantire quel costante decoro
ambientale che, competendo anche ai cittadini, non pu che costituire uno degli
impegni prioritari della Pubblica Amministrazione.
Ebbene, mi sono gi occupato dell'argomento e sono costretto ancora
una volta ad esporre le carenze proprie del cennato
servizio affidato ad interventi sporadici, sommari e per lo pi legati
all'avvicinarsi della stagione estiva ed all'arrivo dei turisti di luglio e
agosto.
Con l'autunno ed il letargo invernale ha inizio un lungo periodo,
per cos dire, di trascuratezza, i cui effetti negativi sono poi vissuti dai
cittadini residenti in special modo a cominciare dalla
primavera, che "brilla nell'aria e per li campi esulta". Sennonch la primavera, con il risveglio ed il rifiorire
della natura, esulta anche per le vie dei borghi e fin qui la cosa non pu che
essere gradita ...a meno che i percorsi urbani non
diano evidenti segni di abbandono, desolazione ed a volte di sporcizia. E cos nelle vie e nei vicoli del nostro Centro storico, ma
il fenomeno si ripete altrove, la fa da padrone l'erbaccia che, incontrastata,
cresce rigogliosa ai loro margini e non solo...sino a prendervi stabile dimora
e a generare altra erba, alimentata dalle piogge primaverili. Lo spettacolo non
pu certo definirsi bello per i residenti, che mal lo sopportano, e per i primi,
timidi turisti, che lo subiscono come un non piacevole "biglietto da
visita", accompagnato da un disdicevole senso di incuria
e sciatteria che possibile, anzi doveroso, evitare.
BUONA PASQUA