LA VILLA COMUNALEABBANDONATA
di Emanuele Labanchi
Merita il rispetto di tutti marateoti e
di quanti vi entrino per visitarla o, comunque,
per
godere del panorama che essa offre gratuitamente ormai da tanti anni.
Ne voglio ricordare la costruzione in area prossima al Centro
storico ed il valore di luogo, per cos dire,della Memoria che la
Villa ha assunto nel corso del tempo, divenendo custode di
tanti ricordi, tra i quali quello di Alessandro
Mandarini e del Cardinale Casimiro Gennari.
bella ed a noi cara la
Villa comunale che, piccola e dignitosa, quasi a porta del
borgo lato nord, paziente e senza particolari pretese, mostra segni di abbandono che essa non
merita e se ne duole con i visitatori, alla cui sensibilit affida, con voce ormai
flebile, un suo
messaggio di speranza per il futuro. Non ha quasi pi la forza
di lanciarlo sino a raggiungere Piazza Biagio Vitolo e. la
Casa comunale, perch in questultima possa essere tenuta nella giusta considerazione
come un piccolo gioiello per la nostra comunit, quale sicuramente la ritenne
chi ne volle la costruzione, la cura ed il decoro nei primi anni di vita.
Ritengo doveroso raccogliere etrasmettere questo messaggio
allAmministrazione ed allintero Consiglio comunale.
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