IN PRIMIS
RECUPERO EVASIONE TRIBUTARIA
di
Emanuele Labanchi
Uno dei temi della recente campagna elettorale a Maratea, anche
argomento affrontato dalle due liste in competizione per lelezione del Sindaco
e del Consiglio comunale, stato quello delle innegabili difficolt
finanziarie dellEnte e della non trascurabile evasione tributaria, che per
alcuni soggetti sembrerebbe essere cronica.
Di tanto si gi occupata la Corte dei Conti – Sezione
regionale di controllo per la Basilicata –, la cui attenzione stata
attratta da molteplici aspetti economico-finanziari propri del nostro Comune,
al quale sono stati di recente richiesti
documentazione e controdeduzioni ai tanti rilievi mossi. Uno di tali aspetti
la gestione delle Entrate comunali, caratterizzata da annuale, mancato recupero
dellevasione tributaria, tanto da far ritenere vera e propria difficolt da
parte dellEnte nella doverosa attivit di riscossione di
una rilevante e dannosa evasione.
Nuova Amministrazione e competenti Uffici comunali sono, dunque,
chiamati a provvedere con fermezza, senza indugio alcuno, nel modo ritenuto pi
opportuno ed adeguatamente in merito, con recupero
alle casse dellEnte di tutto quanto stato evaso negli anni passati e di
quanto, ipotizzabile, sar ancora evaso strada facendo da parte di noti
contribuenti morosi da tempo.
Non potr che partire anche da ci la Rinascita della nostra
Maratea, la cui comunit ben consapevole e rispettosa
del dare a Cesare quel che di Cesare, oltre che della norma costituzionale
secondo la quale Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche.