ADDIO A NAZZARENO PRESTANICOLA !
di
Emanuele Labanchi
Carabiniere
in pensione, persona semplice, buona e generosa, dal carattere mite, fu tra i
promotori della costituzione della sede a Maratea dell'Associazione "Amici
del Presepio" e da sempre suo Presidente, organizzatore di tante
iniziative, stimato ed amato da tutti per la sua
disponibilit e gentilezza.
Di
seguito un suo ricordo nel discorso funebre del Prof. Francesco Brando,
Vicepresidente dell'Associazione:
"Caro Nazzareno,
Spesso
difficile accettare il disegno che Dio ha concepito per ciascuno di noi,
perci siamo tanto sgomenti dinanzi alla tua morte
cos improvvisa ed inaspettata.
Sei
sempre stato un uomo che ha creduto nei valori umani e religiosi ed io voglio
ricordare tra tutte le tue qualit la dote che ti ha
caratterizzato di pi.
A
Maratea, ventisette anni fa, sei stato il fondatore e lĠincontrastato
Presidente della sezione locale della Associazione
Nazionale Amici del Presepio.
Hai
contagiato chi ti stava vicino con la tua passione e hai creato intorno a te un
gruppo di amici che, con te, ha raggiunto una notoriet nazionale e, voglio
ricordarlo, internazionale.
Lo ha sottolineato anche il
Presidente Nazionale della Associazione Alberto Finizio sul sito ufficiale
ricordando la Tua partecipazione alle due Mostre di arte presepiale
tenutesi a Mosca presso la Chiesa di Cristo Salvatore e a S.Pietroburgo
presso lĠHermitage; lĠaver organizzato, primi in
Italia, una Mostra Estiva di Arte Presepiale, il
Concorso ÒUn Presepe in ComuneÓ che ha visto coinvolto lĠintero Lagonegrese e
alcuni Comuni dellĠalto Tirreno cosentino e del Cilento; la tua attenzione al
mondo dei giovani con il Concorso aperto agli studenti delle Scuole di ogni
Ordine e Grado della Basilicata; il continuo e produttivo dialogo con il Liceo
Artistico locale; il tuo impegno proficuo nella vita associativa nazionale;
lĠĠessere stato il referente della Unione Organizzativa Regionale
Campania/Basilicata, per la quale hai continuato ad essere un punto di
riferimento anche dopo la fine del tuo mandato. Lo hanno
sottolineato i tantissimi messaggi pervenuti alla
nostra Sede da parte di presepisti, amici ed estimatori da tutta Italia; lo ha
sottolineato il Sindaco Stoppelli nel suo messaggio di cordoglio.
Ma
la tua vita non stata solo presepi, su tutto e prima
di tutto, per te veniva la Famiglia, tua moglie, i tuoi figli e i tuoi
amatissimi nipoti.
Veniva
il tuo attaccamento allĠArma e alla Patria, il senso del dovere sempre unito ad un forte senso di responsabilit mediato sempre dal tuo
sorriso aperto e sincero.
Per
me, e per molti di noi, sei stato anche lĠamico, il consigliere e il confidente
e ora che sei nella Betlemme Celeste, nella luce della Verit, continua ad essere per tutti noi quello che sei sempre stato.
Addio Nazzareno e grazie per il tuo esempio, la tua
dedizione e la tua amicizia".