A MARATEA

UNA PIAZZA IN ATTESA

 di Emanuele Labanchi

Cera una volta, nello storico Largo Monastero, una piccola croce di ferro in cima ad antico manufatto a mo di stele su base di forma circolare, il tutto in pietra, silenzioso testimone del tempo passato e rivissuto da generazione in generazione, gemello di altro ancora esistente ai Cappuccini, nei pressi dellex Convento.

Da tanto tempo era in quel luogo, a mo di appendice delloriginario Monastero, in pi ampia area identificata, in anni pi recenti, come Piazza Europa; l quella piccola croce stata custodita dalla comunit marateota sino al dicembre 2017, allorquando stata rimossa con lintero manufatto durante i lavori necessari per consentire levento Capodanno RAI (cfr. il Post (Ri)mettiamoci una Croce. Idee per Largo Monastero di Luca Luongo – 17/12/2017 – in www.calderano.it  ( https://www.calderano.it/testi/LucaLuongo/LAnno-che-Verra-rimettiamoci-una-Croce-definitivo.htm ).

 

Da allora lasfalto ha preso il posto della grande aiuola e la stele, smembrata ed in qualche modo custodita altrove, del tutto scomparsa alla vista di quanti si rechino in quella piazza, trasformata in uno stradone-parcheggio ed in attesa di un dignitoso ripristino, auspicato da tutti e proposto, anche con specifico progetto, da Legambiente Maratea.

Con Deliberazione n. 151 del 21/11/2017, avente ad oggetto: Lavori di rifacimento delle opere di arredo urbano della Piazza Europa- , la Giunta comunale con il Sindaco Cipolla ha dato, tra laltro, atto che lattuazione dellintervento di che trattasi verr previsto in due fasi: un primo stralcio per la rimozione dellaiuola centrale e ladeguamento degli spazi alle esigenze di afflusso del pubblico; un secondo stralcio per la riorganizzazione della piazza ad evento concluso secondo tempi successivamente da stabilire.

Ebbene, dopo il primo stralcio, ancora ad oggi non cՏ alcun segnale relativo al secondo stralcio e non si comprende, ad evento ormai concluso da ben tre anni, perch non sia stata data e non si dia esecuzione alla volont espressa per la riorganizzazione della piazza.

Le modifiche allora apportate dovevano avere natura solo temporanea e non permanente

Naturalmente ci si augura che, senza ulteriore indugio, si voglia provvedere in merito con opportuna riqualificazione di piazza Europa, nel rispetto della sua storia, anche con il ripristino di stele e croce nel luogo in cui si trovavano prima della loro rimozione, cos finalmente assecondando un desiderio della nostra paziente comunit.

 

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