DECORO URBANO A MARATEA
di Emanuele
Labanchi
L'Arch. Francesco Ambrosio, con sua Nota-missiva
pubblicata in https://www.calderano.it/Testi/Francesco%20Ambrosio/Franco%20Ambrosio%20-%20interventi%20improcrastinabili%20di%20decoro%20urbano.htm
Interventi
improcrastinabili di decoro urbano, ha sollevato un problema riferibile
all'intero territorio comunale ed in alcuni casi, purtroppo, presente da tempo
in evidente contrasto con la naturale bellezza di Maratea.
Non sono mancate e non mancano le segnalazioni e le
richieste di adeguato, periodico controllo e di intervento
a salvaguardia del decoro urbano ed ambientale in un contesto di tal pregio,
meritevole di maggiore tutela e valorizzazione.
Venendo a quanto bene evidenziato dall'Arch.
Ambrosio, gi Sindaco di Maratea, con la sua missiva indirizzata al competente
Assessorato della Regione Basilicata ed al Sindaco del
nostro Comune, condividendola, ritengo opportuno insistere, a mia volta, sull'evidente,
ampio stato di abbandono e degrado in loco da riferirsi all'intera area
prossima e di accesso alla Stazione, per cos dire, centrale, senza tralasciare
le stazioni di Acquafredda e Marina, anch'esse bisognose ed in attesa di
attenzione.
E c' di pi:
Lo spazio-piazzale antistante e latistante
l'ingresso della Stazione, per quanti vi accedano anche in uscita, offre uno
spettacolo indecoroso nel suo complesso, per nulla mitigato dalla presenza di
numerosi pini, cresciuti a dismisura e sull'area anche pericolosamente
gravanti, pur dopo il taglio o una certa potatura di alcuni di essi). Lo spazio-parcheggio, in massima parte sopraelevato
rispetto alla sottostante strada di accesso, da questa delimitato con
pilastrini ed una sorta di "ringhiera"
tubolare, particolarmente bassa rispetto al piano di calpestio, probabilmente
modificato nel tempo, e tale da costituire pericolo per chi vi si avvicini anche
magari per ivi affacciarsi con rischio di caduta.
Cosa si aspetta ad
intervenire per garantire condizioni di sicurezza in un luogo, di particolare
importanza, da troppo tempo trascurato e tale da ben poter richiedere, se non
pretendere, "interventi improcrastinabili di decoro urbano"?