SS.
18 A CASTROCUCCO
di
Dal
30 novembre 2022 la strada statale 18, tranne breve
parentesi nellestate scorsa con sua apertura a senso unico alternato a seguito
della messa in sicurezza del costone sovrastante, chiusa al traffico con le
gravi conseguenze per tutti e, particolarmente, per la comunit marateota,
avente un Sindaco pro tempore, gi come tale oberato dai tanti problemi locali,
poi nominato Commissario delegato allEmergenza.
Da
qualche giorno, si assiste ad una diatriba tra Regione
Basilicata con lAssessore alle Infrastrutture ed il Commissario con critiche
reciproche, anche dure, circa il rispettivo operato sino ad intervento
dellIng. Curcio, Capo della Protezione civile, che da Roma indica ora il
percorso da compiere con urgenza onerandone il Sindaco-Commissario e resta in
attesa
Non sono stati pochi e di poco conto le critiche e i rilievi mossi fin qui al Sindaco, Avv. Daniele Stoppelli, nella sua ulteriore veste di Commissario che, caparbiamente, dopo aver accettato la nomina, persevera nel mantenerla, nonostante le evidenti difficolt legate alla complessit e gravit del problema da risolvere a partire da Roma, passando per Potenza
appena il caso di ricordare che non si tratta di intervenire su una strada
comunale ma su unimportante e storica STRADA STATALE lungo la costa lucana di
Maratea tra Praia a Mare- Tortora (Calabria) e Sapri (Campania), chiusa al
traffico a Castrocucco, localit confinante con Tortora.
Alla
luce di ci appare evidente che, pur verificatosi il grave evento franoso nel
territorio del Comune di Maratea con le maggiori, negative conseguenze per la
sua comunit, gli attori principali tenuti ad
intervenire, come pure stato, erano e sono altri e diversi dalla figura di un
Sindaco pro tempore, discutibilmente investito di una nomina che ben poteva essere
effettuata in favore di altro soggetto idoneosovracomunale.
Intanto il tempo passa in assenza di concreto intervento nei luoghi interessati dalla frana, sia esso a breve, medio e lungo periodo, mentre il Commissario delegato, con i poteri a lui trasferiti e tanto criticato, rimane in carica
Ci
sono, a quanto pare, tutti i presupposti per la prosecuzione del gioco dello
scaricabarile, gi avviato, e della pur possibile individuazione del primo
cittadino di Maratea, di fatto anello debole della catena, comecapro
espiatorio in una vicenda problematica che altra persona avrebbe sin da subito
potuto affrontare in modo diverso e decisamente
positivo, magari forte di competenza ed esperienza ad hoc maggiori.
Maratea 13 gennaio 2024 |
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