PER MARATEA IL VIAGGIO CONTINUA
CON I PIEDI PER TERRA
di
Tempo, energie e denaro pubblico sono stati indirizzati al sostegno della candidatura di Maratea a Capitale Italiana della Cultura 2026 e a Il Borgo dei Borghi con deludente, prevedibile risultato in entrambe le competizioni.
Si
tratta dellepilogo di una Amministrazione civica,
nata allinsegna della RINASCITA nellalveo del centrodestra e, via via,
dimostratasi incapace di governare il nostro Comune, per il quale ai precedenti
si sono aggiunti nuovi e pi gravi problemi, che quotidianamente incidono pesantemente
sulla nostra Comunit.
La
mancata Rinascita stata nel quinquennio accompagnata dallassenza di
minoranza-opposizione civica consiliare che, presentatasi come CambiaMenti si disgregata sino
a scomparire e addirittura favorire la compagine che doveva essere sua
avversaria al governo del Comune.
Insomma,
un deleterio guazzabuglio in Consiglio comunale
Non
poteva mancare, strada facendo, lamarezza e la delusione della maggior parte
dei cittadini che, pur inizialmente distratti dalla promessa di cambiamento e
positivo rilancio, hanno finito con lassistere al progressivo retrocedere del
paese ed al suo isolamento, a partire dal lagonegrese
e nel pi ampio contesto regionale.
Il punto che non ci si pu nemmeno accontentare dellinvito-appello a non vedere solo in negativo ed in modo pessimistico il bicchiere mezzo vuoto, poich il bicchiere appare, purtroppo, propriovuoto e la cosa non pu che dispiacere
Strada
statale a Castrocucco e strada provinciale Panoramica ancora chiuse al
traffico, Casa comunale in piazza Vitolo ancora senza inizio lavori e precaria
sistemazione in immobile ai Cappuccini con Organi e
dipendenti stipati in spazi angusti, Scuola Media ancora, in via precaria,
ospitata in locali presso lIstituto alberghiero, Stazioni di servizio Eni e
Tamoil ancora non sufficientemente attrezzate, se non chiuse, litigiosit
dellEnte Comune non sempre vantaggiosa, territorio, anche lungo la fascia
costiera, in condizioni di precariet tale da determinare interdizione a qualsiasi
fruizione di spiagge e parti di costa sottostanti, sono solo alcuni dei tanti
problemi persistenti e da affrontare, avviandoli a soluzione.
Occorre,
a mio parere, maggior apporto in loco dei Partiti, nel ruolo voluto dalla
Costituzione, spesso latitanti o con attivit inadeguata per le molteplici
problematiche di un paese con meno di 5.000 residenti sparsi su un ampio e diversificato territorio, destinatario di esigenti presenze
estive in numero pi che considerevole.
A
supplire sempre pi spesso il civismo, apprezzabile se guidato da cultura,
capacit, esperienza e competenza,
perch attivit e risultati possano convergere in un bilancio positivo.
Purtroppo, non sempre cos, magari per il prevalere di qualunquismo
etuttologia.
A
fronte di tutto ci, in prosieguo non si potr non
camminarecon i piedi per terra, abbandonando idee illusorie e aspirazioni velleitarie,
per concentrarsi sui prioritari e reali bisogni di una comunit in attesa di
una pur possibile migliore qualit di vita in un invidiato angolo di Paradiso.
Maratea 21 aprile 2024 |
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