LE CHIAVI DELLA CITT
di Emanuele Labanchi
Sono un simbolo risalente al Medioevo, periodo in cui le citt
erano fortificate e protette da mura con portoni, le cui serrature venivano chiuse nottetempo. In pratica ancora oggi offrire
le chiavi della citt significa attribuire potere simbolico ad una personalit
stimata. Si tratta, pertanto di una onorificenza
consegnata solitamente dal Sindaco ad una personalit illustre per motivi vari,
tra i quali il coraggio e limpegno civile, la dedizione alla valorizzazione
culturale, il rispetto di particolari tradizioni locali.
storicamente provato che nei secoli passati, al sovrano o al
condottiero che entrava trionfalmente in citt, magari dopo averla conquistata
con le buone o le cattive maniere, venivano offerte delle chiavi simboliche, in segno di
sottomissione e di deferente saluto che i rappresentanti del governo cittadino
offrivano al signore di turno secondo le regole di un antico cerimoniale ben
noto a Napoli, Capitale del Regno
delle Due Sicilie. Naturalmente le chiavi venivano
offerte al conquistatore dai rappresentanti del governo locale, cio da coloro
che, avendo il potere della citt, erano in grado di offrirlo al nuovo signore
con la consegna di una chiave, oggetto dall antico significato simbolico con il potere di aprire o
chiudere, di sciogliere o legare.
Particolarmente significativo il
racconto della cerimonia della consegna delle chiavi della citt di Napoli
allImperatore Carlo V dAsburgo. Questi, al ritorno da una vittoriosa
spedizione a Tunisi, stabil di fermarsi a visitare la citt che subito
organizz una sontuosa accoglienza. A mezzogiorno del 25 novembre 1535 il corteo imperiale giunse in
vista di Porta Capuana; il vicer marchese di Villafranca, don Pedro Alvarez de Toledo, and per
primo ad accogliere Carlo V, seguito
poi dal clero guidato dal cappellano maggiore del regno, monsignor Caracciolo. Successivamente si fece incontro il Corpo degli Eletti della
Citt e tra essi il rappresentante del Seggio di Capuana, Ettore Minutolo,
inginocchiatosi, pronunci la prevista formula di saluto ed offr le chiavi
della citt. LImperatore, visibilmente compiaciuto, ringrazi e dichiar che
ben conosceva la fedelt di Napoli verso di lui e verso i suoi predecessori; quindi restitu le simboliche
chiavi al Minutolo, affermando che era bene tornassero ad essere custodite da
un cos retto governo. Terminato latto formale di ossequio della citt, Carlo
V, rispettando il lungo e complesso cerimoniale, varc la Porta Capuana e,
percorrendo il centro cittadino, si diresse lentamente con tutto il suo seguito
verso Castel Nuovo.
Erano altri tempi!