MEMORIE DI UN MAESTRO
di Emanuele Labanchi
Il Maestro
mio nonno
materno, Biagio Schettino,
nato a Maratea il 25 giugno 1899 e
quivi deceduto il 7 settembre 1978,
e sono sue le "Memorie", a suo tempo affidate alla stampa
della Tipografia San Francesco di Sapri. Vi ora la ristampa(edizione scanner
da testo originale-dicembre 2015), da me voluta e curata da Arduino Sacco Editore in Roma
con pubblicazione nel suo Catalogo - Collezione Saggistica.
Ringrazio l'amico, Prof. Antonio Brando, per avermi sollecitato ad
occuparmi di una possibile ristampa del prezioso libro che, nel suo genere
autobiografico, costituisce l'appassionata testimonianza dell'Autore,
desideroso, come da Prefazione, "di indirizzare: una parola d'amore al
prossimo, uno sguardo nostalgico a luoghi e tempi lontani, un tenero omaggio
alla terra natia, un inno alla scuola, un commosso saluto alle giovani
generazioni di maestri, un canto alla patria ottocentesca, un carme prosastico
al focolare domestico. Il tutto si snoda attraverso la narrazione di vicende
varie nell'indole e nel tempo".
Ringrazio, altres, Arduino Sacco e Carlo Alberto Cecchini per aver
consentito che il volume avesse nuova vita
e potesse
cos ancora diffondere i sentimenti
di un "ragazzo del '99", temprato dall'austerit del suo tempo e
costretto ad attraversare "questa valle di lacrime" nella lunga notte
della prima e seconda guerra mondiale senza, comunque, mai lasciar prevalere lo
scoramento e lo smarrimento.
E cos, ormai anziano, volle affidare alle sue "Memorie" tutte le
sequenze della sua vita.
Ne conservo gelosamente
il ricordo: ero poco pi che un ragazzetto quando mi
voleva nel suo studiolo presso la casa di via Mandarini per leggermi e rileggermi un po' alla
volta le bozze, non senza lasciarsi prendere spesso dalla commozione per poi chiedere a me che, partecipe, lo
seguivo attentamente, cosa ne pensassi e se ne valesse la pena di continuare a
scrivere. Ero rapito da quel racconto ed in qualche modo
cercavo di dirglielo ma egli, da bravo maestro, notava il mio interesse
e si sentiva incoraggiato a continuare nel suo appassionato lavoro.
Dalle
bozze alle poche copie
del libro ed ora la ristampa che, nel ricordo sempre vivo del nonno,
undoveroso omaggio al caro maestro Biagio Schettino.